Sofia Goggia e Michela Moioli, argento di coppia alle Olimpiadi dopo il doppio oro di PyeongChang
Doveva essere la loro Olimpiade, dopo le imprese di quattro anni fa. Ad un tratto il tutto si è trasformato in un dramma: prima Sofia Goggia, poi Michela Moioli hanno rischiato di dover rinunciare al podio ai Giochi invernali di Pechino. Da vere e proprie campionesse hanno reagito al meglio conquistando un doppio argento.
Le amiche unite per Bergamo e unite anche nell’assegnazione della prossima manifestazione a Cinque Cerchi tra Milano e Cortina hanno agguantato una bellissima medaglia che, se pur lontana dall’esaltazione del titolo di PyeongChang, va a ripagare in ogni caso gli sforzi fatti nel quadriennio.
Moioli, fenomeno dello snowboardcross, non è stata molto costante in questa stagione, pur rimanendo sempre al top. Il ruolo di portabandiera (arrivato proprio dopo il forfait obbligatorio di Goggia) l’ha caricata di ulteriori aspettative e, purtroppo, nella propria gara individuale non è riuscita a superare la semifinale. In ogni caso il riscatto è arrivato nella prova successiva, quella a squadre miste in coppia con Omar Visintin, un secondo posto che dà morale.
Il dramma di Goggia ormai lo conoscono tutti: quella assurda caduta di Cortina con una lesione al ginocchio quando sembrava tutto apparecchiato per un’edizione olimpica da sogno. La grinta ed il coraggio della bergamasca l’hanno fatta arrivare in ogni caso a Pechino e la voglia è stata ripagata da un bellissimo argento nella discesa libera ad un passo dal sogno, sfumato, con l’oro andato alla Svizzera Corinne Suter.
Foto: Lapresse