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Speed skating, papà Lollobrigida: “Duro mandar giù un quarto posto, ma Francesca si è superata”

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Soddisfazione e amarezza. Sono sentimenti contrastanti quelli che Francesca Lollobrigida sta provando nel post 5000 metri di speed skating in queste Olimpiadi Invernali di Pechino (Cina).

Sul National Speed Skating Oval l’azzurra ha ottenuto un quarto posto, sbriciolando il primato nazionale che le apparteneva di circa 14″. Una super prestazione nella quale l’azzurra ha sfiorato il podio su una distanza che aveva affrontato soprattutto nell’ottica della mass start.

La vittoria è andata alla forte olandese Irene Schouten che, con il nuovo record olimpico di 6:43.510, ha preceduto la canadese Isabelle Weidemann (6:48.180) e la ceca Martina Sablikova (6:50.090). Per Lollobrigida un crono da 6:51.760 e il sogno di una medaglia accarezzato, ricordando il magico argento nei 3000 metri sempre dietro a Schouten.

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E dunque, in casa “Lollo”, il morale? Ci siamo rivolti a papà Maurizio che ci ha rivelato sensazioni e prospettive su quanto accaduto e accadrà.

Maurizio, un quarto posto: c’è più soddisfazione per il riscontro o amarezza per il bronzo vicino?

Sinceramente i sentimenti ci sono entrambi. Con la medaglia a un passo, c’è amarezza. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare di quanto sia migliorata, su una distanza che lei ha affrontato poche volte e in questa stagione solo in una circostanza. Migliorare così tanto il proprio riscontro è significativo“.

A questo punto, visto che tu la conosci meglio di chiunque altro anche sotto il profilo tecnico, possiamo parlare di un’atleta completa?

Per essere competitivi in uno sport complicato come il pattinaggio pista lunga velocità, è necessario cimentarsi in tutte le distanze. Francesca l’ha capito e dimostrato nel corso di questi Giochi. Se si pensa a quanto fatto e credo farà Schouten in queste Olimpiadi, ci si rendo conto di quanto essere forti in varie specialità sia funzionale a una crescita globale dell’atleta“.

Maurizio, comunque, la mass start rimane la gara nella quale Francesca ha le maggiori certezze. Come arriva a questo appuntamento?

Deve ricaricare le pile dal punto di vista mentale e fisico perché l’amarezza di questo quarto posto va digerito. Indubbiamente non sarà facile perché anche in quella gara ci sarà Schouten che punta a fare il poker di ori, tenendo conto anche del team pursuit“.

Magari Irene potrebbe anche stancarsi?

Vedremo…La mass start è una gara difficile e serve preparazione e lettura dei momenti. Oggi Francesca si è superata, attendiamo la gara“.

Foto: LaPresse

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