Tennis, Juan Ignacio Londero si rivela: “Ho sofferto di depressione, pensavo di morire”

Quando si parla di tennis, è ovvio che i primi pensieri vadano sui grandi nomi. Novak Djokovic, Rafa Nadal, Roger Federer, i grandi talenti degli ultimi anni e anche gli azzurri Berrettini e Sinner: carriere e vite apparentemente perfette, ma non sempre le esistenze di questi atleti sono tutte rose e fiori. Negli ultimi tempi ne abbiamo avuto testimonianza con Naomi Osaka, mentre si aggiunge alla lista anche Juan Ignacio Londero.

Il tennista argentino, impegnato nel torneo di Cordoba (dove in questo momento è impegnato anche il nostro Lorenzo Sonego contro lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas), ha raggiunto anche lui i quarti di finale con il lucky loser Nikola Mijolevic. Subito dopo aver vinto contro Pedro Martinez, il giocatore sudamericano, oggi numero 159 delle classifiche, ha confessato di aver sofferto di una forte depressione nel 2021.

Un momento difficilissimo per lui, in cui ha addirittura creduto di avere una grave malattia e di aver pensato di essere prossimo alla morte: “Quando sei depresso, ansioso e in preda al panico, non vedi via d’uscita, è tutto buio. Ho provato con meditazione, medicine, psicologi, ma per molto tempo non ho avuto miglioramenti. Ora sto facendo progressi e voglio guarire da questa condizione prima del termine della mia carriera: l’obiettivo è quello di uscire da questa situazione e sentirmi nuovamente ben in campo” ha dichiarato in conferenza stampa.

Un momento buio che ha avuto ripercussioni anche nel suo gioco, con undici sconfitte nelle prime undici partite della scorsa stagione che gli hanno fatto perdere qualcosa come 100 posizione in classifica, sprofondando dal cinquantesimo posto mondiale. Ora il momento più difficile sembra essere passato, con Londero che può finalmente concentrarsi sul gioco, ma senza troppi pensieri: la battaglia più importante è alle spalle.

Foto: LaPresse