Tennis, Roberto Marcora annuncia il ritiro

Nell’epoca dei Matteo Berrettini, Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, ci si dimentica un po’ del sottobosco tennistico abbastanza nutrito che c’è in Italia. È difatti passato sottotraccia l’annuncio del ritiro di Roberto Marcora, che ha deciso di alzare bandiera bianca a 32 anni dopo undici titoli nel circuito ITF e tante buone apparizioni nei Challenger.

Il ragazzo di Busto Arsizio ha scelto Instagram per poter annunciare la sua uscita di scena dalle competizioni internazionali: “Ho amato, ho riso e pianto. Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte ed ora, mentre le lacrime si fermano, trovo tutto così divertente. A pensare che ho fatto tutto questo; e posso dire non sotto tono. Oh no, non io… l’ho fatto a modo mio”.

Per Marcora la carriera si chiude con tre vittorie nel circuito maggiore: due di queste sono arrivate nell’ATP di Pune nel 2020, quando riuscì a battere Lukas Rosol e addirittura Benoit Paire. Sembrava poter essere il trampolino per far sbocciare la sua carriera, poi sbattuta contro la pandemia di Covid-19, lasciando il centocinquantesimo posto il migliore da lui raggiunto. Dopo il lockdown infatti non riuscì più a raggiungere quel livello.

Marcora è anche ricordato per essere colui che venne sconfitto da Jannik SInner nel Challenger di Bergamo 2019, quello che mise sulla mappa tennistica il tennista altoatesino. Per lui quattro finali, e quattro sconfitte, in queste tipologie di tornei.

Foto: Marta Magni Images / MEF Tennis Events