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UAE Tour 2022, velocisti sorpresi dalla fuga: il 19enne Mathias Vacek trionfa a Dubai. Pogacar resta leader

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Ha dell’incredibile quanto è successo nella sesta tappa dell’UAE Tour, prima corsa della stagione di livello World Tour. I 180 km con partenza e arrivo a Dubai (all’interno di Expo 2020) erano completamente pianeggianti e tutto sembrava apparecchiato per il volatone di gruppo, ma le squadre dei velocisti si sono fatta sorprendere dai fuggitivi della prima ora e non sono riusciti a riprenderli prima del traguardo.

Sei uomini sono andati all’attacco nelle primissime battute della frazione andata in scena nella località degli Emirati Arabi Uniti: il francese Paul Lapeira (AG2R Citroen), il nostro Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), i russi Pavel Kochetkov e Dmitry Strakhov (Gazprom-RusVelo) , il ceco Mathias Vacek (Gazprom-RusVelo) , il colombiano Johnatan Canaveral (Bardiani-CSF-Faizanè).

Nessuno avrebbe mai immaginato che si sarebbero giocati il successo di tappa. Ad approfittare della disattenzione del gruppo è stato il ceco Mathias Vacek, regalando un successo di lusso alla sua squadra di livello Professional. Il 19enne ha preceduto allo sprint Paul Lapeira e il compagno di squadra Dmitry Strakhov, quarto posto per Alessandro Tonelli. Il nativo di Beroun, alla sua seconda stagione da professionista, ha conquistato il primo successo in carriera, al secondo evento a cui sta prendendo parte in questa annata agonistica dopo il Tour of Antalya.

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Il gruppo è arrivato con 15 secondi di distacco, regalato dal belga Jasper Philipsen. Da segnalare la decima piazza di Jonathan Milan. Lo sloveno Tadej Pogacar resta al comando della classifica generale con 4 secondi di vantaggio su Filippo Ganna, 14” sul russo Aleksandr Vlasov e 17” sul britannico Adam Yates. Domani andrà in scena la settima e ultima tappa: 148 km da Al Ain a Jebel Hafeet, previsto il decisivo arrivo in salita (10,8 km al 6,7% di pendenza media).

Foto: Lapresse

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