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VIDEO Andrey Rublev va in finale a Dubai e lancia un messaggio: “No war please”

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Al termine di un match durissimo contro Hubert Hurkacz, vinto al tiebreak del terzo dopo essere stato anche sotto di un set, Andrey Rublev, tennista russo, ha voluto mandare un messaggio contro la guerra che il suo stesso paese ha ingaggiato contro l’Ucraina, invadendone il territorio.

Ormai è tradizione da qualche anno che al vincitore di un match in quasi qualunque torneo, venga consegnato un pennarello con cui scrivere un piccolo messaggio sulla telecamera, in modo da mostrarlo a spettatori e soprattutto telespettatori. Quello che spesso è un momento di leggerezza, a volte divertente, a volte anche un po’ imbarazzante per giocatori con poca fantasia, si è trasformato oggi in un’occasione per Rublev di lanciare un piccolo ma importante appello.

No war please” sono le tre parole scritte dal nativo di Mosca sul vetro della telecamera. “No alla guerra, per piacere”. Un messaggio semplice, che ha poi accompagnato con delle dichiarazioni in conferenza stampa: In questi momenti realizzo come il tennis non sia così importante. Quello che sta succedendo è infinitamente più importante. Dobbiamo vivere nella pace e nel rispetto, essere uniti e prenderci cura del nostro mondo”.

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Un gesto che di certo non sarà decisivo nei destini del conflitto, ma che arriva direttamente a milioni di spettatori in tutto il mondo. Un messaggio da parte di una persona che ha grande seguito in patria e fuori, tra giovani e meno giovani, che si unisce alle manifestazioni per la pace nelle strade delle città russe e in giro per l’Europa. Un gesto coraggioso infine, da parte di un cittadino russo, abituato a difendere i colori e giocare sotto la bandiera del proprio paese. Di seguito il video:

VIDEO MESSAGGIO RUBLEV: NO WAR PLEASE

Foto: LaPresse

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