Pallavolo
Volley, Mondiali 2022 confermati in Russia: la FIVB non ascolta il CIO (per ora). Campi neutri per le Coppe Europee
Con colpevole ritardo, la CEV si è esposta in merito alla guerra aperta dalla Russia contro l’Ucraina. La Federazione Europea di Volley, che parla ancora di “crisi” e non di “conflitto bellico” (sappiamo tutti benissimo qual è la reale situazione), ha deciso che le squadre russe dovranno giocare in campo neutro i loro incontri casalinghi nelle Coppe Europee 2022. Lo stesso discorso vale per le formazioni ucraine.
La CEV ha anche comunicato che continuerà a monitorare la situazione e che eventuali aggiornamenti sulle decisioni prese oggi verranno comunicati a tempo debito. Ricordiamo quali sono le partite interessate: Perugia è diretta interessata visto che deve sfidare lo Zenit San Pietroburgo nei quarti di finale della Champions League, Monza deve affrontare lo Zenit Kazan nella semifinale di ritorno della CEV Cup.
CHAMPIONS LEAGUE MASCHILE (QUARTI DI FINALE):
9 marzo (andata) – Zenit San Pietroburgo vs Perugia
15-17 marzo (ritorno) – Dinamo Mosca vs ZAKSA Kedzierzyn Kozle
CHAMPIONS LEAGUE FEMMINILE (QUARTI DI FINALE):
9 marzo (andata) – Dinamo Kazan vs Dinamo Mosca
9 marzo (andata) – Lokomotiv Kaliningrad vs Fenerbahce Istanbul
16 marzo (ritorno) – Dinamo Mosca vs Dinamo Kazan
CEV CUP MASCHILE (SEMIFINALI):
2 marzo (ritorno) – Zenit Kazan vs Monza
E per quanto concerne i Mondiali 2022 di volley maschile, assegnati alla Russia? Per il momento la FIVB li ha confermati, non esponendosi: è l’unica Federazione Internazionale che non ha ascoltato l’esortazione del CIO, in maniera incomprensibile. Per il momento ci si è limitati a spostare le due tappe della Nations League.
Foto: CEV