Atletica, Gaia Sabbatini firma il personale sui 1500. Tsegay fallisce l’assalto al record del mondo

Gaia Sabbatini ha fatto il proprio debutto stagionale sugli amati 1500 metri, specialità prediletta in cui ha sfiorato la finale alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’azzurra si è testa a Madrid, dove è andata in scena una tappa del World Indoor Tour, dopo aver conquistato il titolo sugli 800 metri ai Campionati Italiani e dopo aver siglato il record nazionale sui 1000 metri.

L’abruzzese ha concluso al quarto posto col tempo di 4:10.25, siglando il suo personale al coperto. La 22enne ha migliorato di oltre tre secondi il precedente primato (4:13.62, vecchio di due anni), ma non è riuscita a centrare il minimo di 4:09 per la partecipazione ai Mondiali Indoor. Gaia Sabbatini ha offerto una prestazione confortante sulla sua distanza di riferimento in una gara di altissimo spessore tecnico, dove l’etiope Gudaf Tsegay è andata a caccia del suo record mondiale (ha chiuso in 3:57.38, lontana dal 3:53.09 di riferimento).

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Tsegay, che la scorsa settimana a Torun era scesa fino a 3:54.77, ha fatto gara in solitaria e ha preceduto nettamente le connazionali Hirut Meshesha (4:02.22) e Freweyni Hailu (4:03.38). Nono posto per Federica Del Buono, con lo stagionale di 4:12.14.

Foto: FIDAL GRANA/FIDAL