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Atletica, Italia comparsa ai Mondiali di marcia a squadre senza le sue stelle. Si muovono i giovani
L’Italia ha partecipato ai Mondiali di marcia a squadre senza le proprie punte di diamante. Antonella Palmisano e Massimo Stano, Campioni Olimpica nella 20 km, non si sono presentati nel weekend a Muscat (Oman), decidendo di concentrarsi sull’intensa estate che proporrà i Mondiali a luglio e gli Europei ad agosto. Una scelta comprensibile da parte dei due fuoriclasse pugliesi, che inseguono nuovi grandi trionfi internazionali dopo l’apoteosi di Tokyo. Senza le sue due stelle, a cui si è aggiunta anche l’assenza di Eleonora Giorgi (bronzo iridato nella ormai defunta 50 km), la nostra Nazionale è stata una mera comparsa nelle quattro gare a livello senior.
Valentina Trapletti ha ottenuto un discreto nono posto nella 20 km (unica azzurra presente sulla distanza), mentre gli uomini hanno viaggiato nelle retrovie: Francesco Fortunato 21mo, Andrea Cosi 24mo, Federico Tontodonati 32mo, Gianluca Picchiottino 36mo. Il debutto internazionale della 35 km, che vedremo poi anche tra Mondiali ed Europei, non ha per me il momento regalato grandi sorrisi: Matteo Giupponi (14mo) e Nicole Colombi (12mo) sono stati i migliori al traguardo. Occorrerà lavorare su questa nuova specialità, anche perché dovrebbe assegnare medaglie alle Olimpiadi di Parigi 2024, tanto che Antonella Palmisano ha scelto di cimentarsi su questa distanza durante la rassegna iridata in programma tra quattro mesi.
A livello giovanile, invece, qualcosa si muove. Diego Giampaolo ha conquistato una splendida medaglia d’argento nella 10 km riservata agli under 20 e insieme a Nicola Lomuscio (ottavo) e Pietro Pio Notaristefano (dodicesimo) ha conquistato il secondo posto anche nella gara a squadre. Un risultato pregevole che potrebbe aprire le porte a un grande futuro per questi ragazzi.
Foto: Fidal
