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Atletica, Marcell Jacobs in missione: il Messia sfida Coleman, in palio l’oro ai Mondiali Indoor. Serve l’impresa
Il giorno più atteso è arrivato. Ai Mondiali Indoor tutti aspettano il duello campale tra Marcell Jacobs e Christian Coleman. Per riprendere le parole del DT Antonio La Torre, si tratta del piatto forte di questa rassegna iridata. Oggi alla Stark Arena di Belgrado (Serbia) il Campione Olimpico dei 100 metri incrocia il Campione del Mondo della distanza. I 60 metri saranno il palcoscenico del confronto: da una parte il Campione d’Europa, dall’altra il Campione del Mondo e primatista mondiale (6.34). L’azzurro parte sfavorito contro un autentico maestro della specialità, ma il testa a testa si preannuncia aperto e decisamente intenso.
Marcell Jacobs ha vinto quattro eventi in stagione, correndo su tempi molto vicini tra loro: 6.51 a Berlino, 6.49 a Lodz, 6.50 a Lievin, 6.55 a Lievin. Poi la squalifica per falsa partenza al Meeting di Belgrado, quando stava provando la pista della rassegna iridata. Chris Coleman, che è al rientro da una squalifica di 18 mesi per aver saltato tre controlli antidoping, ha timbrato un superbo 6.45 ai campionati nazionali, due centesimi meglio del personale del nostro portacolori (6.47 lo scorso anno a Torun, record italiano). La forza nel lanciato contro l’esplosività in partenza: la sfida si può riassumere in questo modo.
L’americano cercherà di scappare via in uscita dai blocchi e di guadagnare quel margine necessario per conquistare il titolo iridato della rinascita. Il velocista lombardo dovrà superarsi nel fondamentale, mantenersi vicino al rivale e poi inseguire il sorpasso: basteranno 60 metri per mettere un altro oro in bacheca? Il Messia dell’atletica italiana va in missione e ci proverà con tutte le sue forze, consapevole di avere a disposizione i mezzi per fare sognare una Nazione intera il sabato sera. Salire sul podio resta l’obiettivo minimo, l’altro rivale di spessore è lo statunitense Marvin Bracy (6.48 di stagionele e argento mondiale otto anni fa).
Sono in programma tre turni. Si incomincia alle ore 10.45 con le batterie (quella di Marcell Jacobs è alle ore 11.17, non dovrebbero esserci problemi), nel pomeriggio le semifinali (ore 18.40) e in prima serata la finale (ore 21.20). Attenzione al discorso stanchezza. La sensazione è che servirà correre attorno al record europeo (6.42) per salire sul gradino più alto del podio: Marcell Jacobs dovrà migliorare il suo record italiano sensibilmente per provarci.
GLI AVVERSARI DI MARCELL JACOBS
Coleman è l’avversario che incute più timore, ma attenzione anche all’altro statunitense Marvin Bracy: 6.48 ai campionati nazionali per il 29enne già argento iridato nel 2014 a Sopot. Da seguire anche l’ivoriano Arthur Cissè, il liberiano Emmanuel Matadi, il keniano Ferdinand Omanyala, il qatarino Femi Ogunode, il giapponese Shuhei Tada, Rikkoi Brathwaite dalle Isole Vergini: buoni atleti, ma sulla carta ampiamente alla portata del nostro portacolori.
LA BATTERIA DI MARCELL JACOBS
Marcell Jacobs è stato inserito nella quinta batteria e scatterà dalla quinta corsia. I primi tre classificati accedono alle semifinali, previsti anche tre tempi di ripescaggio su sette batterie. L’azzurro non dovrebbe avere problemi. I migliori rivali, si fa per dire, sono il portoricano Miles Lewis (corsia 1, 6.61 di personale e stagionale) e il trinidegno Jerod Elcock (corsia 6 accanto all’azzurro, 6.60 di stagionale e personale). Più indietro l’austriaco Markus Fuchs (6.64 in stagione, 6.62 come miglior crono in carriera) e il bengalese Imranur Rahman (6.68). A completare il turno ci saranno l’honduregno Melique Garcia (corsia 4, dunque accanto a Marcell Jacobs, autore di 6.89 in stagione) e il malvino Hassan Saaid (esordio stagionale, 6.75 di personale).
LE DICHIARAZIONI DI MARCELL JACOBS ALLA VIGILIA
“Qui vince chi sbaglia meno, è così in generale ma soprattutto nei 60. Il favorito n. 1, che gioca in un campo tutto suo, è Coleman: è lui l’uomo da battere ma io cercherò di stargli il più vicino possibile e proverò a mettergli la testa davanti”. Sul possibile attacco al record europeo (6.42): “Ho fatto il record europeo due volte alle Olimpiadi nei 100, ma per le mie caratteristiche il primato dei 60 è più difficile, seppur non impossibile. Grazie al bel lavoro dell’inverno e allo stimolo degli avversari si può avvicinare quel tempo. Sabato però correrò per la posizione, non con il cronometro in testa: l’ho fatto nelle ultime uscite, ho pensato al tempo e non mi ha permesso di essere sciolto al 100%. Ci saranno altre stagioni per cercare il record”.
“La prima parte della stagione è stata molto interessante, ho avuto ottime sensazioni anche se non ho sfruttato al meglio le mie potenzialità. Qualche piccolo intoppo è servito per arrivare qui nel migliore dei modi, compresa la falsa partenza della scorsa settimana su questa stessa pista: meglio che succeda tutto prima, invece che nel momento che conta di più”.
MARCELL JACOBS AI MONDIALI INDOOR: CALENDARIO, PROGRAMMA, ORARI
SABATO 19 MARZO:
11.17 Batteria (Marcell Jacobs è inserito nella quinta, in programma a quell’ora. Il turno inizia alle ore 10.45)
18.40 Semifinale
21.20 Finale
MARCELL JACOBS AI MONDIALI INDOOR: COME VEDERLO IN TV E STREAMING
Diretta tv, gratis e in chiaro, su RaiSport per la semifinale e la finale.
Diretta streaming, gratis, su Rai Play per la semifinale e la finale.
Diretta streaming, gratis, su RaiSportWeb per la batteria (possibile un collegamento in diretta tv su RaiSport durante la mattinata dedicata alla Coppa del Mondo di sci alpino).
DIRETTA LIVE scritta su OA Sport per tutti i turni.
Foto: FIDAL GRANA/FIDAL
