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Atletica, Meeting Belgrado: risultati. Duplantis record del mondo, Jacobs squalificato, Ponzio record italiano

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Stasera è andato in scena il Meeting di Belgrado, tappa del World Indoor Tour 2022 di atletica leggera (circuito silver). Nella capita serba si è consumato un appuntamento di avvicinamento ai Mondiali Indoor, che si disputeranno proprio in questa località tra meno di due settimane (18-20 marzo). La serata si è rivelata stellare con il nuovo record del mondo di salto con l’asta firmato da Armand Duplantis, il record italiano di getto del peso siglato da Nick Ponzio, la squalifica di Marcell Jacobs sui 60 metri e l’ottimo riscontro di Zaynab Dosso. Di seguito tutti i risultati del Meeting di Belgrado 2022.

Marcell Jacobs squalificato a Belgrado! Partenza falsa discussa, fischi del pubblico. Si ferma la striscia vincente

RISULTATI MEETING BELGRADO ATLETICA 2022

SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Lo svedese Armand Duplantis realizza il nuovo Record del Mondo, volando a 6.19 metri. Clicca qui per la cronaca.

60 METRI (MASCHILE) – Marcell Jacobs squalificato per falsa partenza. Clicca qui per la cronaca.

60 METRI (FEMMINILE) – Zaynab Dosso vince in 7.21 dopo due partenze false delle avversarie. Clicca qui per la cronaca.

GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Nick Ponzio realizza il record italiano con 21.61 metri. Clicca qui per la cronaca.

SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Il greco Miltiadis Tentoglou opera il sorpasso risolutore all’ultima curva, balzando a 8.25 metri e superando così di due centimetri lo svedese Thobias Montler (8.23). Terzo posto per il cubano Lester Lescay (8.01).

SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – Alla montenegrina Marija Vukovic basta superare 1.90 al primo tentativo per avere la meglio sulla slovena Lia Apostolovski (1.90 alla seconda) e sulla serba Angelina Topic (1.87).

60 OSTACOLI (MASCHILE) – Vince il ceco Petr Svoboda in 7.65, alle sue spalle il turco Mikdat Sevler (7.71) e il giapponese Shuhei Ishikawa (7.75).

60 OSTACOLI (FEMMINILE) – Sigillo della croata Ivan Loncarek in 8.11, davanti alla serba Anja Lukic (8.14) e a Joni Timicic Prezelj (8.49).

SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – Ivana Vuleta era l’idolo atteso dal grande pubblico di casa. La fuoriclasse serba (ormai in gara col cognome da sposata, tanti la ricorderanno come Spanovic) ha firmato un ottimo 6.88, precedendo la connazionale Milica Gardasevic (6.69) e la slovena Neja Filipic (6.60).

1500 METRI (MASCHILE) – Affermazione di prestigio firmata dal britannico Elliot Giles (3:37.49), che regola il serbo Elzan Bibic (3:37.84) e l’irlandese Darragh McElhinney (3:39.63).

400 METRI (FEMMINILE) – Primeggia la slovena Anita Horvat (53.07), la seguono la belga Camille Laus (53.38) e la connazionale Agata Zupin (53.40). Quinto posto per Giancarla Trevisan (55.17).

400 METRI (MASCHILE) – Primo posto per il danese Benjamin Vedel (45.94), sul podio anche il serbo Bosko Kijanovic (46.22) e lo slovacco Simona Bujna (47.22).

800 METRI (FEMMINILE) – L’irlandese Louise Shanahan si regala il successo in 2:04.68, più indietro la slovana Jerneja Smonkar (2:05.27) e l’olandese Suzanne Voorrips (2:05.54).

Foto: Lapresse

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