Basket, Eurolega 2022: l’Olimpia col Monaco per il terzo posto

Da Monaco a Monaco per continuare a correre. A 48 ore dalla vittoria sul Bayern Monaco, infatti, l’Olimpia Milano tornerà in campo domani sera contro il Monaco per consolidare il terzo posto in Eurolega e sognare il secondo posto, che passerà probabilmente ancora una volta dal Monaco (Bayern in questo caso) all’ultimo turno.

La 33sima giornata di Eurolega vede i ragazzi di Ettore Messina ospitare l’AS Monaco dopo il successo contro i tedeschi che ha riportato l’Olimpia in terza posizione, a pari punti con Real Madrid e Olympiacos, ma con un match in più da giocare rispetto ai greci. Rodriguez e compagni sono in svantaggio negli scontri diretti con entrambe e, dunque, per chiudere al terzo posto Milano deve vincere entrambi gli ultimi match da giocare per essere sicura di stare davanti ai greci, mentre per superare in classifica gli spagnoli serve un ko del Real negli ultimi due turni, che giocherà in Grecia con il Panathinaikos e in casa, appunto, con il Bayern Monaco.

Milano, come detto, arriva dalla vittoria con il Bayern e da tre successi consecutivi tra Eurolega e campionato e vuole continuare a vincere per arrivare al meglio ai playoff. E per farlo si affida all’ottimo momento di forma di Nick Melli, decisivo contro i tedeschi ieri sera, e alla vena realizzativa di Shavon Shields e Davon Hall, che hanno dato la svolta vincente martedì.

Di contro il Monaco è alla disperata ricerca di punti per essere matematicamente certa dei playoff e per evitare il Barcellona nei quarti di finale e arriva da tre vittorie consecutive in Eurolega, anche contro formazioni come l’Olympiacos e l’Efes Istanbul, con l’ultimo ko proprio con il Barça. Da tenere d’occhio l’ex Mike James (16,4 punti a partita e 5,7 assist), Dwayne Bacon (13,8 punti) e Donta Hall (5,1 rimbalzi a partita). Il Monaco segna molto più di Milano (84,1 punti a partita contro i 74,1 di Milano), ma subisce molto di più (81,4 punti contro i 71,8) e sarà una sfida durissima per Datome e compagni.

Credits: Ciamillo