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Basket, il presidente dello Unics Kazan: “Spesi 8 milioni di rubli per il volo. Lasceremo liberi i giocatori stranieri”

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Dopo la decisione di sospendere la partecipazione delle squadre russe da Eurolega (CSKA Mosca, UNICS Kazan e Zenit San Pietroburgo) ed EuroCup (Lokomotiv Kuban), sono arrivate le prime reazioni anche da parte dei diretti interessati, in particolare il presidente dello UNICS, squadra che avrebbe dovuto affrontare quest’oggi l’Olimpia Milano.

Il match è stato ovviamente rinviato e potrebbe anche essere cancellato del tutto se si deciderà di escludere in maniera definitiva le tre formazioni russe dalla competizione. Evgeny Bogachev ha parlato all’agenzia Tass, di come lo UNICS aveva già programmato tutto il viaggio verso Milano: “Abbiamo speso 8 milioni di rubli per un charter, anche perchè ci era stato detto che la gara si sarebbe svolta regolarmente”. 

Basket, Eurolega-EuroCup: CSKA Mosca, UNICS Kazan, Zenit San Pietroburgo e Lokomotiv Kuban, partecipazione sospesa

Una situazione molto complicata quella delle squadre russe, che si trovano anche a gestire il rapporto con i loro giocatori stranieri, che stanno abbandonando sempre più velocemente la Russia. Su questo tema si è espresso ancora Bogachev: “Ora manderemo a casa tutti i giocatori e gli allenatori stranieri. Tutti hanno paura”. 

Tra questi c’è anche Marco Spissu, che si è trasferito proprio quest’anno a Kazan. Da capire la situazione del play sardo, che potrebbe anche risolvere il contratto con lo UNICS e a quel punto unirsi ad un’altra squadra. In passato si era anche parlato di un interessamento dell’Olimpia Milano, vista la vicinanza ed il rapporto speciale di Spissu con Gianmarco Pozzecco.

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