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Biathlon, niente ritorno in Italia per Patrick Oberegger. Il tecnico altoatesino rinnova con la Norvegia sino al 2026

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Negli ultimi giorni si è fatto un gran parlare degli imminenti probabili avvicendamenti nello staff tecnico della nazionale italiana di biathlon. Non è un mistero che tante cose siano destinate a cambiare in primavera. Alla luce di quanto trapela dall’ambiente, sarebbe sorprendente se il nuovo quadriennio olimpico, il cui culmine sarà l’edizione casalinga di Milano-Cortina 2026, non cominciasse con un management rinnovato. Come e con chi non è ancora dato a sapersi, ma era stata ventilata l’ipotesi di un possibile ritorno all’ovile di Patrick Oberegger, ingaggiato dalla Norvegia nel 2018. L’ipotesi è tramontata definitivamente quest’oggi.

Nella mattinata di mercoledì 23 marzo il tecnico altoatesino è stato ufficialmente confermato nello staff norvegese per altri quattro anni. Lo ha comunicato pubblicamente il direttore sportivo Per-Arne Botnan alla televisione NRK: “Tutti gli allenatori chiave hanno rinnovato il contratto sino al 2026 e siamo molto contenti di questa situazione. Siamo soddisfatti di loro e con queste firme abbiamo portato a compimento un obiettivo che ci eravamo prefissati sin dall’autunno” ha spiegato il manager.

I tecnici del settore maschile, Egil Kristiansen e Siegried Mazet, avevano già rinnovato il loro accordo settimana scorsa. Per quanto riguarda la squadra femminile, Sverre Huber Kaas ha detto di essere altamente motivato a proseguire con quello che ritiene uno dei team più forti del mondo, non solo sul piano sportivo. Dal canto suo Oberegger ha spiegato “di avere ricevuto tre offerte, ma la Norvegia è sempre stata la prima scelta. Qui mi sento a casa e sono contento di lavorare con questo gruppo ogni giorno”.

Come detto, tutti i quattro tecnici hanno rinnovato il loro contratto sino al 2026. In altre parole, il Paese scandinavo ha già stabilizzato il proprio staff tecnico per l’intero quadriennio! Non è chiaro quali atleti proseguiranno anche oltre la stagione appena terminata, ma è verosimile che fra gli uomini non vi sia alcun ritiro di peso. Tra le donne bisognerà attendere le decisioni di Marte Olsbu Røiseland e Tiril Eckhoff. Le due classe 1990 non hanno ancora sciolto la riserva in merito al proprio futuro, ma effettueranno la loro scelta a breve. Comunque sia, ci sono tante ragazze nate dal 1996 in poi in grado di crescere ulteriormente di colpi rispetto a quanto visto sinora. Una bella sfida per gli allenatori, peraltro capaci di tramutare le due ultratrentenni sopracitate in autentiche serial winner, dopo che per anni avevano avuto un rendimento altalenante. Dunque niente comeback di Oberegger in Italia, meglio proseguire l’avventura in Norvegia. Chissà se tra quelle “tre offerte” citate dal quarantatreenne altoatesino ce n’era anche una del Bel Paese…

Foto: La Presse

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