Boxe, Oleksandr Usyk si arruola: “Se vogliono ammazzarmi cercherò di ucciderli”. Slitta la rivincita con Joshua?

Oleksandr Usyk si è arruolato volontariamente in un gruppo per la Difesa Territoriale di Kiev, capitale dell’Ucraina attaccata dalla Russia ormai da cinque giorni. Il Campione del Mondo WBA, WBO, IBF, IBO dei pesi massimi ha deciso di scendere in guerra. Il pugile ucraino ha parlato ai microfoni della CNN, con il fucile in mano: “Sono qui per fare il mio dovere di ucraino. La mia carriera viene dopo. Ora devo lottare contro Putin per la libertà del mio paese”. In sottofondo si sentivano le voci dei tre figli.

Il ribattezzato The Cat aveva conquistato le cinture lo scorso 26 settembre battendo Anthony Joshua e si trovava a Londra proprio per promuovere la rivincita del match iridato con il britannico quando l’Ucraina è stata attaccata. Il 35enne ha deciso di tornare in patria, prendendo un aereo fino a Varsavia e poi guidando in auto per 500 km. Le sue parole sono forti: “Il mio paese e il mio onore sono più importanti di qualsiasi titolo di campione e ora sono pronto a combattere. Se vogliono prendersi la mia vita e quella di coloro che mi sono cari, devo regolarmi di conseguenza. Non vorrei sparare e uccidere qualcuno, ma se loro vogliono ammazzarmi allora cercherò di uccidere io loro“.

Il Campione Olimpico di Londra 2012 ha poi proseguito: “La mia anima appartiene al Signore, ma il mio corpo e il mio onore appartengono al mio paese, e alla mia famiglia. Non ho paura, il pugilato mi ha insegnato a non averne, a rimanere calmo e ad essere sempre mentalmente preparato. Per questo cerco anche di calmare gli altri. Però mi chiedo come sia possibile tutto ciò nel ventunesimo secolo“. “Le bombe? Le sento cadere – dice ancora -, perché i russi proprio non scherzano. A un mio amico un razzo ha fatto crollare il tetto di casa. Ci difenderemo. Credo che in Russia la gente non abbia l’esatta percezione di cosa stia succedendo qui: sono vittime del loro presidente“.

Boxe, a rischio la rivincita tra Oleksandr Usyk e Anthony Joshua: la guerra in Ucraina la causa

A questo punto appare improbabile che la rivincita tra Usyk e Joshua possa avere luogo in un immediato futuro (si parlava di una finestra tra aprile e luglio). Si è arruolato anche Vasyl Lomachenko, ex Campione del Mondo WBA, WBO, WBC dei pesi leggeri (perse le cinture nel 2020). Il 34enne ucraino si trovava in un monastero ortodosso in Grecia, ora fa parte del battaglione di difesa territoriale Belgorod-Dnestrovsky.

Foto: Lapresse