Calcio, cori razzisti durante Cagliari-Milan: la FIGC apre un’inchiesta

Altro episodio di razzismo nel calcio italiano. Ieri sera, al termine del match tra Cagliari e Milan, è scoppiato un parapiglia tra giocatori, dirigenti e addetti vari con una cinquantina di persone coinvolte. Il motivo sono stati degli insulti verso il portiere rossonero Mike Maignan, che è stato vittima anche di un lancio di bottigliette da parte della curva casalinga.

Il calciatore non ha però subito in maniera passiva, portandosi le mani alle orecchie: un gesto che ha portato però allo scontro con i calciatori rossoblu. L’allenatore Stefano Pioli, al termine della sfida ha ribadito il concetto: “Maignan mi ha detto di aver ricevuto insulti razzisti da dietro la porta. È la prima volta che reagisce così, quindi qualcosa è successo. Anche Tomori mi ha detto la stessa cosa“.

Tutto quello che è avvenuto ieri è stato però notato dalle alte sfere sportive: la Procura della Figc e la Digos di Cagliari stanno dialogando per analizzare le immagini dello stadio per individuare i responsabili. Al contempo, è stata aperta una inchiesta sull’accaduto.

Intanto il portiere rossonero ha risposto a tono ai fatti di ieri: il francese ha pubblicato sui social la foto di una scimmia che mostra il dito medio, seguito da un suo scatto che si porta l’orecchio sotto il dito medio. La didascalia è di sole tre lettere: “N.W.A”, acronimo della band hip-hop ‘Niggaz with Attitudes’

Foto: LaPresse