Calcio, è morto Pino Wilson, il capitano dello scudetto della Lazio 1973-74

Lutto nel mondo del calcio italiano, che saluta per l’ultima volta Giuseppe ‘Pino’ Wilson, storico capitano del primo scudetto della Lazio datato 1973-1974 sotto la guida di Tommaso Maestrelli. Wilson è spirato improvvisamente a causa di un ictus all’età di 76 anni, con la notizia trapelata durante le prime ore del mattino.

Figlio di una donna napoletana e di un soldato inglese di stanza in Italia durante la seconda guerra mondiale, si trasferì a Napoli da Darlington, sua città natale, in tenera età. Dopo gli inizi carriera nella squadra aziendale della Cirio in serie D e cinque anni all’Internapoli, passò alla Lazio nel 1969 assieme ad un altro grande protagonista di quegli anni biancocelesti, ‘Long John’ Chinaglia.

Alla Lazio fu una vera e propria bandiera, rimanendo in squadra fino al 1980 (a parte una parentesi di 16 presenze con i New York Cosmos nel 1978); le sue 392 presenze ne fanno il terzo giocatore in assoluto in questa classifica dietro Stefan Radu e Giuseppe Favalli. Il ricordo più grande che lo riguarda è però quello dello Scudetto 1973-74, culmine di un cammino che due stagioni prima vedeva i biancocelesti in serie B. Per lui anche tre presenze in Nazionale, con cui partecipò al Mondiale 1974.

I numerosi tifosi della Lazio piangono la scomparsa di Wilson, uno dei giocatori più amati della storia biancoceleste, non solo per il successo ma per la sua storia ‘da film’ della cosiddetta ‘Banda Maestrelli’, uomo copertina assieme a Giorgio Chinaglia. Tre protagonisti di quella pagina bellissima di calcio che si riuniscono, ma che rimangono immortali per lo sport italiano.

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