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Calcio, Paolo Nicolato lancia l’allarme: “C’è la necessità di ragazzi per la Nazionale maggiore, in attacco non gioca più nessuno”

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Oltre alla Nazionale maggiore, anche la selezione tricolore Under 21 di calcio maschile scende in campo nei prossimi giorni per un doppio impegno cruciale nel percorso di qualificazione verso i Campionati Europei di categoria (previsti a giugno 2023), qualificanti per i prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Gli Azzurrini sfidano venerdì 25 marzo il Montenegro in trasferta e martedì 29 marzo la Svezia in casa allo stadio “Nereo Rocco” di Padova. Attualmente la squadra di Paolo Nicolato è seconda nel gruppo F ad una sola lunghezza dalla Svezia capolista, ma con due partite in più da giocare rispetto agli scandinavi.

Abbiamo inserito nel gruppo qualche ragazzo, ci aspettano due partite difficili e ci aspetteranno ulteriori prove. Affrontiamo squadre che sfruttano la grande intensità, con giocatori che giocano molto nei loro campionati. Abbiamo bisogno di mettere sul piano della discussione l’utilizzo dei giovani“, dichiara il C.T. italiano in conferenza stampa.

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“Il calcio italiano rischia di subire questa situazione, c’è la necessità di ragazzi per la Nazionale maggiore. Se continuiamo così, dovremo pescare dalla Serie C o trovare oriundi. In attacco praticamente non gioca più nessuno. L’Europa ci sta insegnando molte cose, ma dobbiamo avere l’umiltà e gli occhi per vedere“, l’analisi di Nicolato.

Su Nicolò Cambiaghi, in gol nelle ultime tre partite consecutive con la maglia del Pordenone: “Ha mostrato continuità e sta bene fisicamente, è alla pari degli altri anche se gioca in serie B e in una squadra in difficoltà. Le porte della Nazionale sono girevoli, è uno che è entrato e può giocarsi le sue chance. Ha caratteristiche da ala, sono contento di averlo nel gruppo”.

A proposito dei prossimi avversari dell’Italia Under 21: “Saranno due partite difficili, squadre simili per sistemi di gioco. Il Montenegro è aggressivo in casa, dovremo fare attenzione, è vero che con la Svezia ha perso, ma è stato un risultato bugiardo”.

Foto: Lapresse

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