Ciclismo, Diego Ulissi su Colbrelli: “Sei forte Sonny, ci stringiamo intorno a te”

Il mondo del ciclismo italiano, ma anche mondiale, ha vissuto ore di grande apprensione nella giornata di ieri dopo che era arrivata la notizia del malore di Sonny Colbrelli. Il campione europeo in carica e vincitore dell’ultima Roubaix è stato male all’arrivo della prima tappa del Giro della Catalogna 2022, nella quale era giunto al secondo posto dopo aver perso in volata da Michael Matthews.

Nelle prime ore non sono arrivate notizie chiare su quello che è accaduto a Colbrelli, ma nella tarda serata di ieri gli organizzatori hanno rilasciato un comunicato ufficiale: “Sonny Colbrelli, dopo aver passato la linea del traguardo, a 100 metri dalla stessa, ha sofferto di un episodio di perdita di conoscenza con convulsioni e successivo arresto cardio-respiratorio. Immediatamente, è stato assistito dal servizio medico attraverso rianimazione cardiopolmonare e defribillatore, invertendo la situazione di arresto. Il ciclista è stato stabilizzato e trasportato in ambulanza all’ospedale Josep Trueta di Girona“.

Momenti di grande paura, ma questa mattina è stato lo stesso Colbrelli a “rassicurare” sulle sue condizioni con un breve messaggio alla Gazzetta dello Sport: “Non ricordo nulla, davvero. Nulla. Ho passato la linea, mi sono accasciato, fermato. Ho preso l’acqua dal massaggiatore, ho visto il dottore e dopo ho avuto un vuoto. E poi mi sono svegliato, ricordo che ero in ospedale. Sono qua. Mi tengono monitorato, mi guardano. Un grande spavento. Ma penso già a quando potrò ritornare in gruppo. Solo questo“

Ciclismo, Sonny Colbrelli sta meglio! “Non ricordo nulla, penso già a tornare in gruppo”

Immediata anche la vicinanza di amici e compagni di gruppo, che hanno voluto far sentire il loro supporto al ciclista italiano. Tra questi anche Diego Ulissi, intervista InBici alla partenza della Settimana Coppi&Bartali: “Ci stringiamo tutti insieme intorno a Sonny. Sei forte Sonny e vedrai che supererai anche questa e siamo tutti con te”

FOTO: LaPresse