Ciclismo, Giovanni Visconti si ritira: “Da mesi soffro sulla bici e a terra”

Dopo aver abbandonato in anticipo la Tirreno-Adriatico, non portando a termine la seconda tappa andata in scena ieri, Giovanni Visconti ha annunciato ufficialmente il ritiro dal ciclismo professionistico. Il 39enne siciliano della Bardiani-Csf-Faizanè dice basta dopo aver conquistato 34 vittorie, tra cui spiccano i tre titoli italiani e le due tappe al Giro d’Italia 2013.

“The End. Non so se reputarmi un debole o se invece sentirmi forte in questo preciso istante. Non so cosa penserete tutti e non so cosa aspettarmi . Una cosa però la so bene: Da mesi e mesi soffro sulla bici e soffro giù dalla bici. Non sono di certo diventato un campione ma credo di essere stato un buon corridore“, scrive Visconti in una lettera.

“Ho vinto ciò che il mio fisico e la mia testa mi hanno permesso di vincere e se mi guardo indietro posso avere solo qualche rammarico, nessun rimorso. Il ciclismo mi ha dato tutto quello che ho, mi ha dato Katy, Thomas e Noemi. La mia vita“, si legge.

“Il ciclismo mi ha dato anche voi che siete stati l’essenza in ogni metro di strada in salita, in discesa, sotto la pioggia o la neve. È lì che subentra il coraggio e nonostante la paura immensa che provo oggi vado dritto amici miei … e poi chissà , magari troverò qualche altro bivio e mi soffermerò ancora per un po’ … E così via. Grazie a tutti, GRAZIE CICLISMO. Mi mancherete. Mi manchi già“.

Foto: Lapresse