Seguici su

Ciclismo

Ciclismo, Jai Hindley: “Rispetto all’anno scorso le cose vanno meglio, ho ancora margini di miglioramento”

Pubblicato

il

Temevamo che lo splendido Giro d’Italia del 2020 chiuso al secondo posto fosse stato un semplice fuoco di paglia per Jai Hindley, ciclista su strada australiano in forze alla Bora-Hansgrohe. Dopo l’opaco 2021, archiviato senza nemmeno un acuto, il classe ’96 ha approcciato la nuova stagione in modo convincente dimostrando di poter tornare sui livelli del passato.

La quinta piazza alla Tirreno-Adriatico ed il tredicesimo posto al Giro di Catalogna lasciano ben sperare in ottica Corsa Rosa, appuntamento clou per l’alfiere della compagine tedesca. Difficile ripetere l’exploit dello scorso biennio, tuttavia il podio può essere un obiettivo realistico.

Queste le riflessioni di Hindley sul proprio periodo di forma: “Rispetto all’anno scorso sono molto contento di come stanno andando le cose. Per come si sta evolvendo il ciclismo devi essere in ottima forma in ogni gara se vuoi competere e l’anno scorso ero sempre in ritardo. Chiedetemi come è stata questa stagione quando sarà finita. Ma finora è bello essere di nuovo nel vivo dell’azione alle gare“.

Gianni Savio: “In Italia non c’è un nuovo Nibali. Tra gli U23 non vedo nessuno da corse a tappe”

C’è ancora un po’ di margine di miglioramento – prosegue lo scalatore ai microfoni di CyclingNews – Dopo il Catalunya farò un po’ di allenamento in quota, forse due, due settimane e mezzo sulla Sierra Nevada in Spagna. Non sono ancora stato in altura quest’anno, quindi spero che, combinato con alcuni blocchi di gare dure, aiuti a fare la differenza. La cosa fondamentale per me è non esagerare in allenamento e trovare un buon equilibrio tra le corse e il recupero“.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità