Ciclismo

Ciclismo, Mikel Landa: “Lotterò per salire sul podio al Giro d’Italia”

Pubblicato

il

La recente Tirreno-Adriatico, corsa a tappe che si è svolta sulle strade italiane nella scorsa settimana, ha visto il terzo posto in classifica generale di un sorprendente Mikel Landa. Il corridore della Bahrain ha battuto avversari del calibro di Richie Porte, Jai Hindley, Thibaut Pinot e Remco Evenepoel, conquistando così un podio che gli regala molta fiducia in vista del Giro d’Italia 2022.

“Avevo dei dubbi e non mi vedevo in grado di salire sul podio prima della partenza – ha affermato lo spagnolo – Mi consideravo capace di una top 10, ma non terzo. È stata una gara dura e ci sono molti giorni in cui ho paghato il conto su diversi piloti, ma alla fine sono stato solido e sono salito sul podio. Questo epilogo mi restituisce la fiducia di cui avevo bisogno. Se le gambe vanno, vanno, ma se la testa non va tutto si complica un po’. Risultati come questo aiutano molto e in questo modo posso voltare pagina sulla scorsa stagione e pensare al futuro”.

Il nativo di Murgia è stato sconfitto soltanto da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e dal norvegese Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma). Specialmente il primo però, ha colpito particolarmente Landa: “Personalmente, penso che sia il migliore che ho visto negli ultimi anni. Sembra molto a suo agio, è veloce, arrampica bene, fa buone cronometro. Metterlo in difficoltà è difficile, devi essergli vicino ogni giorno. In questo caso abbiamo avuto la possibilità in un giorno ed è stato di gran lunga superiore, ma in altre gare chi vorrà provare dovrà cercare di metterlo nei guai più per di un giorno. Al momento non c’è un punto debole. Magari isolandolo dalla squadra, lasciandolo solo e avendo davanti a sé diversi piloti della stessa squadra… Ma negli scontri diretti in questo momento è imbattibile”.

Lorenzo Fortunato: “Al Giro d’Italia voglio stare con i migliori in salita. Recupero bene nelle corse a tappe”

Lo spagnolo continuerà ora la stagione in Italia con il Giro delle Alpi ad aprile per preparare al meglio il Giro d’Italia e poi il Tour de France. Le sensazioni sono davvero buone: “Sto meglio che mai. La settimana appena passata è stata fantastica per me. Mi sono divertito in bicicletta come non facevo da molto tempo. L’anno scorso è stato molto difficile. Farò un ritiro in altura, poi correrò il Giro delle Alpi e poi il Giro. La settimana scorsa mi sono sentito bene, e mi ha ricaricato completamente le batterie. Negli ultimi due Gran Tour che ho corso non sono riuscito a finire, ma quest’anno mi vedo carico e lotterò per salire sul podio”.

Foto: LaPresse

Exit mobile version