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Combinata nordica femminile, Annika Sieff è seconda alle spalle di Westvold Hansen nel PCR di Schonach

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Ottimo avvio di weekend a Schonach per Annika Sieff, in occasione dell’ultima tappa stagionale della Coppa del Mondo femminile di combinata nordica 2021-2022. La stella del movimento azzurro, fresca campionessa mondiale juniores, ha infatti brillato sul trampolino piccolo tedesco HS100 ottenendo il miglior punteggio in allenamento e poi chiudendo in seconda piazza il Provisional Competition Round.

Il salto provvisorio di gara, che verrebbe preso in considerazione nei prossimi giorni (sabato e domenica le due Gundersen) nel caso in cui non ci fossero le condizioni per completare una serie ufficiale, ha visto prevalere la dominatrice norvegese Gyda Westvold Hansen grazie ad un balzo di 97.5 metri e 127 punti totali.

La fuoriclasse scandinava, ancora imbattuta in stagione e già certa di aggiudicarsi la Sfera di Cristallo, ha preceduto di 9.3 punti l’azzurra Sieff e di oltre 10 punti il resto della concorrenza. Annika ha raggiunto quota 91 metri, facendo però la differenza rispetto a diverse avversarie dirette grazie ad un atterraggio impeccabile, che le ha garantito un 18 di media nelle valutazioni dei giudici.

Combinata nordica, Coppa del Mondo Schonach 2022. Annika Sieff punta al podio nell’epilogo della stagione

Sieff accusa un gap virtuale (per il via di un eventuale Gundersen da 5 km) di 37″ da Westvold Hansen, ma potrebbe gestire un margine di 10″ sulla slovena Ema Volavsek (sulla carta troppo poco per difendersi sugli sci stretti dalla sua rimonta), 17″ sulla giovanissima nipponica Haruka Kasai e 22″ sulla padrona di casa tedesca Jenny Nowak.

Più lontane le altre big: 8° posto a 47″ dall’azzurra per la norvegese Ida Marie Hagen, 9° a 1’01” per la giapponese Anju Nakamura e 12° a 1’44” l’austriaca Lisa Hirner (lontana dal top della forma). Buon salto in casa Italia per la rientrante Veronica Gianmoena (88 metri con una bufera di vento frontale), 11ma a 1’59” dalla testa e a 1’22” dalla giovane compagna di squadra.

Foto: Lapresse

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