Coppa Davis 2022, la Slovacchia tra l’Italia e le finali di settembre

I tornei ATP si sono presi una piccola pausa per questa settimana per lasciare spazio alla Coppa Davis 2022. In questo weekend saranno protagonisti i playoff per accedere alla fase a gironi prevista per il prossimo settembre; fra le 24 nazionali che si sfideranno in questi giorni c’è anche l’Italia di Filippo Volandri, che incrocerà le armi con la Slovacchia sul cemento indoor della NTC Arena di Bratislava.

Gli azzurri non si presentano sul territorio esteuropeo nelle migliori condizioni: se Matteo Berrettini aveva annunciato la sua assenza ben prima del suo problema agli addominali patito ad Acapulco con Tommy Paul, anche Fabio Fognini ha dovuto abdicare per un problema al polpaccio; un peccato poiché il ligure veniva da una settimana da applausi a Rio de Janeiro, dove si era anche imposto in doppio con Simone Bolelli.

Volandri deve dunque fare di necessità virtù, con Jannik Sinner a vestire i panni del ‘capitano’ da undicesimo giocatore del ranking mondiale. A Dubai era parso un po’ a corto di fiato nel match con Hubert Hurkacz, particolare probabilmente dovuto alla sua positività al Covid, i match odierni saranno il suo primo vero test. Con lui l’altro singolarista sarà Lorenzo Sonego, che vorrà vendicare il ko con Borna Gojo ai quarti di finale di Torino di qualche mese fa.

Dall’altra parte gli avversari faranno affidamento su Alex Molcan e Norbert Gombos, giocatori sulla carta abbordabili. Bisognerà fare attenzione soprattutto al primo, miglior singolarista dei suoi con il sessantaseiesimo posto nelle classifiche ATP; il numero odierno non dice però che solo dodici mesi fa era il numero 286 al mondo ed ha iniziato a farsi valere nel circuito maggiore, disputando anche una finale a Belgrado poi persa con Novak Djokovic. Per Gombos invece una sola vittoria fra i ‘grandi’ in questo 2022, al primo turno degli Australian Open con Timofej Skatov.

Ancora dubbi invece per il doppio che verrà schierato da Volandri. Uno dei due posti sembra prenotato da Simone Bolelli, e bisognerà capire da chi verrà affiancato tra Lorenzo Musetti e Stefano Travaglia. Ma non è detta l’ultima parola, poiché alle Olimpiadi il duo Musetti-Sonego fece sudare parecchio i numeri 1 al mondo Pavic-Mektic. Tra le file slovacche lo spauracchio è rappresentato da Filip Polasek, vincitore dell’Australian Open 2021 con Ivan Dodig e numero 13 del ranking di specialità; ad affiancarlo ci sarà Igor Zelenay, fresco quarantenne e mai impostosi all’attenzione dei media.

Sulla carta l’Italia parte favorita, ma sappiamo bene che il tennis di Coppa Davis può regalare sempre tante sorprese; proprio gli azzurri hanno ancora impresso l’esempio di Borna Gojo, che conquistò un punto fondamentale per il successo della Croazia ai quarti di finale. L’obiettivo sarà chiudere il prima possibile la sfida per guadagnarsi il biglietto fra le migliori 16 al mondo.

Foto: LaPresse