Cosa si è fatto Jannik Sinner e quando torna: i tempi di recupero. Dubbi per Montecarlo

Jannik Sinner non è riuscito a ripetere il risultato ottenuto nell’ultima edizione del Masters 1000 di Miami (in cui raggiunse la finale per poi cedere il passo al polacco Hurkacz), uscendo di scena ai quarti di finale a causa di un problema fisico che lo ha costretto al ritiro dopo soli cinque game contro l’argentino Francisco Cerundolo.

Il giovane tennista azzurro si è dovuto fermare per una fastidiosa vescica sotto il piede destro, come ha spiegato nel dettaglio il diretto interessato alla stampa dopo il match: “Purtroppo è una vescica sotto il piede destro che mi è venuta durante l’ultimo game contro Nick Kyrgios. Ho fatto una scivolata ed è comparsa in quel momento lì. Oggi volevo provare a giocare, ma nel primo game, sulla palla break, ho fatto un’altra scivolata ed è diventata peggio di prima, non riuscivo a muovermi. La scivolata è la situazione peggiore, ma anche camminando, ogni volta che viene a contatto con la scarpa mi fa male”.

“Ricordo che nell’ultimo game del match mi ha fatto una palla corta, io sono arrivato sulla palla scivolando con il mio rovescio, credo fosse 15-0 per me. È accaduto in quel momento lì – ricorda Sinner – Ho messo parecchia imbottitura nella scarpa, quando mi sono scaldato nei quattro minuti precedenti al match mi sentivo bene, ma alla prima scivolata è peggiorata e non sono stato in grado di continuare“.

Incerti i tempi di recupero, con il prossimo torneo in agenda che sarebbe il Masters 1000 sulla terra rossa di Montecarlo tra una decina di giorni: “Non so quanto ci vorrà per ricominciare a giocare, sicuramente qualche giorno, forse una settimana per ricominciare a giocare, ma dovremo fare qualche esame più approfondito. Non so se sarò in grado di giocare Montecarlo, ma spero di sì”, dichiara Jannik.

Foto: Lapresse