Curling
Curling, Mondiali femminili 2022: Svezia e Svizzera favorite, la Scozia cambia. Italia outsider con Constantini
I Mondiali 2022 di curling femminile andranno in scena a Porte George (Canada) dal 19 al 27 marzo. Alla rassegna iridata parteciperanno tredici Nazionali, che si affronteranno tra loro in un round robin: le prime due classificate accederanno direttamente alle semifinali, mentre le formazioni piazzate tra il terzo e il sesto posto disputeranno un playoff che mette in palio gli ultimi pass per la fase a eliminazione diretta. Si torna sul ghiaccio dopo le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, ma alcune squadre si presentano rinnovate rispetto ai Giochi.
La Scozia, capace di conquistare la medaglia d’oro nella rassegna a cinque cerchi, non sarà guidata dalla skip Eve Muirhead, ma da Rebecca Morrison. Chiaramente le quotazioni della formazione britannica sono inferiori e a presentarsi con i favori del pronostico saranno la Svezia di Anna Hasselboerg (terza alle Olimpiadi) e la Svizzera di Silvana Tirinzoni, che cercherà di difendere il titolo conquistato lo scorso anno battendo la Russia nell’atto conclusivo (la finalista perdente sarà assente in questa occasione per ovvi motivi). Tra le pretendenti alle medaglie figura anche il Giappone, ma il quartetto sarà diverso rispetto a quello d’argento a Pechino: la skip non sarà Satsuki Fujisawa, ma Ikue Kitazawa.
Attenzione al Canada di Kerri Einarson, alla Corea del Sud di Kim EunJung e agli USA di Cory Christensen. L’Italia può ricoprire il ruolo di outsider: la skip sarà Stefania Constantini, Campionessa Olimpica in doppio misto, che affiancata da Marta Lo Deserto, Angela Romei, Veronica Zappone proverà a battagliare per l’ingresso tra le migliori sei. In gara anche Germania, Norvegia, Danimarca, Repubblica Ceca, Turchia.
Foto: Lapresse
