Formula 1

F1, Carlos Sainz: “Mercedes dice che Ferrari è davanti? Ogni anno la stessa storia, è il loro stile”

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E’ calato il sipario sulla penultima giornata di test di F1 in Bahrain. Sul tracciato di Sakhir la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz ha ottenuto il miglior tempo di 1:33.532. L’iberico, montando pneumatici C4 (soft), ha preceduto di 479 millesimi la Red Bull dell’olandese Max Verstappen, campione del mondo in carica, e l’Aston Martin del canadese Lance Stroll (+0.532) sempre su mescola C4.

Una conferma della buona forma espressa dalla F1-75 nel corso di queste prove, ma nello stesso tempo non sono da sottovalutare Red Bull e anche Mercedes, pur se con qualche problema di bilanciamento. Il britannico Lewis Hamilton ha concluso quarto a 0.609 dalla vetta, usando gomme C5 (supersoft).

Difficile, quindi, decifrare le prestazioni delle monoposto, ma nella scuderia di Maranello c’è serenità. Lo si comprendere dalle parole di Sainz in conferenza stampa.

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Per noi la priorità prima di queste prove era risolvere i problemi di porpoising che abbiamo avuto a Barcellona, cercando di migliorare la guidabilità ed anche la vita del pilota. Abbiamo portato in pista delle novità al fondo della monoposto con l’obiettivo di risolvere il problema senza intaccare troppo le prestazioni e credo che stiamo andando nella giusta direzione. Questo conferma che la squadra sta lavorando bene, e premia l’enorme sforzo fatto per avere le novità disponibili in tempo per queste prove”, ha precisato l’iberico.

Il ferrarista si è poi soffermato su quanto queste monoposto a effetto suolo siano diverse: “Non c’è solo il sottosterzo, ma anche sovrasterzo, c’è molto lavoro da fare sull’equilibrio generale per portare questa generazione di vetture ad un livello vicino quello dello scorso anno. In termini di prestazioni non siano così lontani, ma l’equilibrio sembra un po’ complicato rispetto ad altre stagioni. Sotto certi aspetti è divertente, ci sono più aree in cui poter sperimentare e più componenti da sviluppare. Personalmente mi piace essere ripartiti da un reset, eravamo arrivati a guidare delle monoposto praticamente perfette in termini di equilibrio”.

In chiusura, Sainz ha voluto rispondere a chi come George Russell ha parlato di Ferrari come riferimento del gruppo: “Diciamo che questo è in linea con lo stile Mercedes ed anche di George, si cerca di esaltare gli avversari per poi venire alla prima gara e spazzare via la concorrenza. Se fosse il primo anno in cui lo fanno allora forse ci crederei, ma parlano così da molti anni ormai, e poi alla prima gara della stagione sono lì davanti. Credo di più ai dati Gps, e li possiamo vedere cosa stanno facendo, ma… non dirò altro”.

Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI

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