Formula 1
F1, cosa è successo a Lewis Hamilton? Eliminato in Q1, partirà 16°: problemi di assetto, che smacco da Russell!
Continuano le difficoltà della Mercedes in questo avvio di stagione dopo la rivoluzione regolamentare entrata in vigore a partire dal Mondiale di F1 2022. Oggi il sette volte campione iridato Lewis Hamilton ha toccato con ogni probabilità il punto più basso della sua lunga avventura con le Frecce d’Argento, non riuscendo a superare il taglio in Q1 (per la prima volta dal GP Brasile 2017) e chiudendo al 16° posto le qualifiche per il Gran Premio di Arabia Saudita.
Una batosta pesantissima per il Re Nero, soprattutto se si considera la prestazione odierna messa in mostra a parità di macchina dal suo nuovo compagno di squadra George Russell, bravo ad agguantare la terza fila (sesta piazza) sulla griglia di partenza della gara di domani confermandosi un grande specialista del giro secco.
Abbastanza inspiegabile però l’enorme divario emerso durante la prima fase delle prove ufficiali tra i due piloti della Mercedes, con Hamilton fin da subito in grandissima difficoltà su entrambi i tipi di pneumatici montati (mescola media prima e soft poi) tra i muri del velocissimo circuito cittadino di Jeddah.
Lewis è stato il primo degli esclusi in Q1, accusando un distacco di quasi 7 decimi nei confronti di Russell e precedendo di fatto due soli piloti (Albon e Hulkenberg), se escludiamo chi non ha potuto disputare tutta la sessione per incidente o problemi tecnici.
La W13 paga pesantemente dazio rispetto al resto della concorrenza in termini di efficienza aerodinamica (drag), inoltre Hamilton oggi non aveva feeling nemmeno in frenata e nei rapidi cambi di direzione che caratterizzano il circuito saudita. Domani il nativo di Stevenage dovrà fare una gara tutta in rimonta, ma rispetto alle ultime stagioni non avrà a disposizione un mezzo in grado di superare agevolmente tutte le macchine del midfield.
Foto: LaPresse