Formula 1
F1, Fernando Alonso: “Equilibrio solo nel 2023. I primi GP del 2022 saranno tutti vinti da uno o due team”
Fernando Alonso ripone grandi speranze nella rivoluzione tecnica decisa per la stagione 2022. Il veterano iberico sogna infatti di tornare al successo per la prima volta dal Gran Premio di Spagna 2013, ultima gara in cui è passato per primo sotto la bandiera a scacchi. Le successive cinque annate, divise tra Ferrari e McLaren, sono però state deludenti, tanto da indurre l’asturiano a ritirarsi dalla F1 prima di effettuare un comeback con l’Alpine nel 2021. Il successo non è utopia, dopotutto il compagno di squadra Esteban Ocon ha primeggiato nel GP d’Ungheria dello scorso luglio. Eppure Alonso, che in estate compirà 41 anni, non è affatto soddisfatto dopo i primi test. Lo ha spiegato in un’intervista rilasciata a Forbes.es, di cui riportiamo i passaggi più significativi.
“Sto molto meglio oggi rispetto a un anno fa. Mi sento bene e pronto al 100% per una stagione che si annuncia molto intensa, perché miglioreremo in ogni gara. Sarà semplice progredire durante la fase iniziale, ma per riuscirci bisognerà essere veloci sia sulla pista che in fabbrica. In teoria i valori dovrebbero essere più livellati, ma vedrete che non sarà così, almeno nel 2022. Le prime quattro o cinque gare saranno vinte da una o al massimo due squadre. A quel punto tutti copieremo le loro soluzioni e vedrete che nel 2023 le vetture saranno tutte uguali. Solo allora ci sarà l’equilibrio voluto da Liberty Media”.
Non potrebbe essere l’Alpine il team in grado di partire a razzo? “No. Sinceramente credo che ci siano altre squadre più preparate di noi all’inizio della stagione. Nei test di Barcellona andavano più veloci di noi e soprattutto completavano i long-run con maggiore facilità. Da parte nostra c’è stato un inizio più cauto. Non posso dire di essere insoddisfatto, ma vedo altre vetture più competitive della A522”.
Questa settimana i test di Sakhir daranno un’indicazione più precisa dei valori in campo. In effetti per quanto visto al Montmelò, Alpine appare la quinta forza in campo, staccata però da Ferrari, McLaren, Mercedes e Red Bull. Al di là di questo dato, la previsione più interessante di Alonso è rappresentata dal fatto di aspettarsi un dominio nella fase iniziale della stagione, magari in stile Brawn GP 2009. Non sarebbe il massimo per una Formula Uno che sta cercando di avere un cast corale e non uno/due protagonisti come avvenuto troppo spesso nell’ultimo decennio.
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