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Formula 1

F1, Ferrari senza novità in Arabia Saudita. Motore Superfast da studiare, 25 cavalli in aggiunta

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La Ferrari si sta godendo la splendida doppietta conquistata nel GP del Bahrain. Dopo due anni bui e avari di risultati, la Scuderia di Maranello è rinata e ha ruggito sul circuito di Sakhir: Charles Leclerc ha trionfato scattando dalla pole-position, precedendo il compagno di squadra Carlos Sainz. Il monegasco ha fatto scacco matto, uscendo trionfante dal memorabile duello con Max Verstappen tra 17mo e 19mo giro (doppio sorpasso e controsorpasso). Annichilite le Red Bull (costrette al ritiro nel finale) e le Mercedes (Lewis Hamilton terzo davanti a George Russell).

La Ferrari ha già messo nel mirino il GP di Arabia Saudita, che andrà in scena nel weekend del 25-27 febbraio. Sul circuito di Jeddah non ci saranno novità in casa Ferrari. Lo ha riferito il team principal Mattia Binotto, come riporta il Corriere della Sera: “È più importante capire la monoposto, c’è altro potenziale da estrarre. Quando saremo maturi aggiungeremo uno step“.

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La Rossa ha impressionato per accelerazione in uscita dalle curve e per trazione, il V6 turbo (nome in codice “Superfast”) ha assicurato un importante salto di potenza, stimato in circa 20-25 cavalli. La vera potenzialità del motore si dovrebbe vedere gradualmente nei prossimi Gran Premi. Bisognerà mettere in sicurezza l’affidabilità per continuare a spingere con le varie evoluzioni.

Photo LiveMedia/Florent Gooden/DPPI

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