F1, George Russell: “La vettura non è al punto in cui speravamo, con il pieno di benzina siamo 1″ più lenti dei rivali”

Nessuna voglia di sorridere, per usare un pallido eufemismo, per quel che riguarda George Russell. Il pilota inglese della Mercedes, infatti, chiude sì al quarto posto dopo le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale di F1 2022, ma ascoltando le sue parole la W13 sta deludendo parecchio all’interno del team di Brackley.

Sul tracciato di Sakhir nel corso del pomeriggio abbiamo vissuto una FP2 con Max Verstappen e Charles Leclerc che si sono sfidati ad altissimo livello, sia sul time attack, sia sulla simulazione di passo gara, mentre le Frecce d’Argento hanno sofferto. Per l’ex pilota della Williams il bilancio parla di quarto posto a poco meno di sei decimi dal campione del mondo, con il suo compagno di scuderia Lewis Hamilton addirittura nono ad oltre un secondo e 2 decimi.

Cosa sta succedendo in casa Mercedes? Il classe 1998 prova a spiegarlo: “Credo che sia chiaro che, al momento, non siamo al punto nel quale vorremmo essere – conferma ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo fatto qualche progresso a livello di bilanciamento della vettura ma, per ora, il passo non c’è, quindi questa sera dobbiamo analizzare attentamente i dati per capire come mai stiamo faticando così tanto”.

L’inglese prosegue nella sua analisi durissima: “Siamo molto lontani dalle prestazioni di Red Bull e Ferrari e, per quanto visto oggi, anche alle spalle di AlphaTauri e Alfa Romeo. Abbiamo molto da fare, non c’è dubbio. Sul giro secco ho fatto bene ma non è un risultato indicativo. Quando usciamo con il carico di carburante, infatti, siamo mediamente un secondo più lenti dei nostri avversari. Non sono assolutamente contento della macchina, ma so che il team sa lavorare e andremo nella giusta direzione”. 

Foto: LPS DPPI