Formula 1

F1, GP Arabia Saudita 2022: attacco a un impianto petrolifero a 20 km dal circuito di Jeddah

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Paura e tensione a Jeddah, dove ha preso il via quest’oggi la prima giornata di prove libere del GP di Arabia Saudita, secondo round del Mondiale 2022 di F1.

Poco dopo il termine della FP1, si è notata una colonna di fumo alzarsi al cielo e, stando alle prime ricostruzioni, dovrebbe essere un attacco terroristico per colpire gli impianti petroliferi di Aramco, colosso saudita di idrocarburi.

Come riportano le cronache, si è sentita una forte esplosione che sarebbe stata causata da un missile lanciato dai ribelli. L’incendio si è sviluppato a circa 20 km dal circuito di F1. A questo proposito il Circus attende delle indicazioni in merito.

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Una situazione instabile che era sta anche preannunciata alcuni giorni fa quando l’emittente internazionale Al Jazeera aveva parlato degli attacchi degli Huti (un esercito a maggioranza sciita appoggiato dall’Iran in contrapposizione agli storici nemici Sauditi sunniti) che avevano bombardato un impianto dell’Aramco, nonché altri siti  lungo la costa del mar Rosso. Esplosioni, inoltre, che avevano riguardato l’impianto di desalinizzazione dell’acqua di mare ad Al-Shaqeeq e nelle località di Dhrahran Al-Janub e Khamis Mushait.

Foto: LiveMedia/Joao Filipe/DPPI

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