Formula 1

F1, le bandiere gialle hanno beffato Charles Leclerc al penultimo giro: il sorpasso su Verstappen era possibile

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Una bandiera gialla nel primo settore della pista potrebbe aver tolto al monegasco Charles Leclerc un’importantissima possibilità di successo a due giri dalla conclusione del Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo atto del Mondiale F1 2022.

La battaglia per il primato non è mancata nelle ultime tornate nell’impianto non permanente di Jeddah che come lo scorso anno ha regalato una competizione ricca di imprevisti. La Ferrari si è trovata ad inseguire dopo aver gestito la prova per gran parte del secondo stint, disputato con le gomme dure (bianche).

Verstappen ha approfittato dell’ala mobile per impensierire e beffare Leclerc, mentre la Rossa ha perso un possibile attacco nel finale in seguito ad una bandiera gialla posta nel primo settore della pista. Un contatto tra il thailandese Alexander Albon (Williams) ed il canadese Lance Stroll (Aston Martin) ha innescato una bandiera gialla locale che ha ‘disabilitato’ il DRS alla Ferrari #16 che si trovava a meno di un secondo dalla Red Bull di testa.

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Il condizionale resta d’obbligo, ma è evidente che Verstappen ha avuto un vantaggio da questa situazione. Il campione del mondo in carica ha evitato l’avvicinamento dell’avversario che dopo l’ultima curva aveva preparato al meglio un ipotetico attacco. 

La corsa alla vetta della classifica di Leclerc è stata in parte rallentata anche da una doppia bandiera gialla presente nei pressi della conclusione del primo settore della pista per dei problemi all’auto di Albon, il più coinvolto nel contatto alla prima chicane. Il monegasco non ha avuto l’occasione di sfruttar al massimo le prime pieghe in sequenza dell’impianto di Jeddah, sulla carta favorevoli alla casa di Maranello.

Foto. LPS

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