F1, Mattia Binotto: “Passi in avanti con il motore, sapevamo di avere qualcosa in più della Mercedes”

Il primo giorno di prove libere del GP del Bahrain è andato in archivio, ma motivi per cui sorridere non mancano. Nel day-1 del weekend di Sakhir la Ferrari ha tratto spunti positivi, se si considerano il secondo tempo del monegasco Charles Leclerc e il terzo dello spagnolo Carlos Sainz al termine della FP2, alle spalle dell’olandese della Red Bull Max Verstappen.

La F1-75 si è dimostrata veloce, come si era intuito nei test pre-season, e sia con gomme medie che con quelle soft i riscontri cronometrici sono stati confortanti. E quindi, ai microfoni di Sky Sport, il Team Principal Mattia Binotto ha tracciato un mini-bilancio.

“I test avevano indicato che fossimo veloci, forse non come la Red Bull di Verstappen, ma comunque un po’ davanti alla Mercedes da cui però mi aspetto sempre qualcosa. Possiamo contare su due piloti molto motivati, che si stimolano a vicenda e questo è un bene per la crescita tecnica della monoposto e il lavoro con la squadra“, ha sottolineato Binotto.

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“E’ necessario però rimanere con i piedi per terra perché la concorrenza è molto forte. Tuttavia, noi vogliamo lottare per il miglior risultato possibile, ma lo dobbiamo dimostrare in pista. Di sicuro, c’è stato un grosso step in avanti da parte del motore, anche se solo domani nelle qualifiche capiremo. Oggi nessuno di noi ha spinto e quindi ci siamo tenuti qualcosa anche per un discorso di affidabilità“, ha precisato il Team Principal della Rossa.

E quindi in vista di domani c’è la giusta attesa. Binotto, poi, è stato pungolato su alcuni temi come quello del Budget Cap che obbligherà i team a tener conto di come investire gli sviluppi: “Non è un fattore da sottovalutare perché gli sviluppi dovranno sempre rientrare entro un certo tetto di spesa. La realtà la conosciamo, c’è un aumento dei prezzi generale e per questo sarà anche fondamentale far quadrare i conti. Red Bull e Mercedes hanno già introdotto degli importanti correttivi, noi agiremo più avanti per ottimizzare il pacchetto“.

Foto: LaPresse