F1, meccanici Ferrari perfetti al pit-stop. Merito di oltre 1300 prove in inverno…

Il fine settimana d’esordio del Mondiale di Formula Uno 2022 è stato ai limiti della perfezione per la Ferrari, nel suo complesso. I piloti hanno conquistato la pole position sabato con Charles Leclerc, quindi il monegasco nella giornata di ieri ha centrato addirittura il Grand Chelem con vittoria, gara comandata dalla prima all’ultima tornata e, infine, giro più veloce.

Non solo, com’è ben noto, la scuderia di Maranello ha saputo piazzare addirittura la doppietta, dato che Carlos Sainz si è issato in seconda posizione grazie ai guai di Max Verstappen. Lo spagnolo si è saputo far trovare pronto grazie, anche, al lavoro del team che nel corso dei pit-stop ha saputo davvero fare qualcosa di eccezionale.

Nei vari cambi gomme di ieri i meccanici tinti di rosso si sono dimostrati i più efficienti, con tempi sempre sotto i 3.0 secondi, a differenza dei rivali, che spesso hanno valicato questo limite. L’occasione più eclatante riguarda proprio Carlos Sainz che nel terzo pit-stop è stato rimandato in pista in appena 2.5 secondi, permettendogli di rimanere davanti a Sergio Perez. 

Ma, come mai la Ferrari ha saputo essere così prestazionale a livello di cambi gomme? La risposta arriva direttamente dal team principal Mattia Binotto: “I ragazzi hanno cominciato a provare i pit-stop con queste nuove gomme già ad aprile – spiega alla Gazzetta dello Sport – A Natale ne avevano già fatti più di 1300. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, del nostro lavoro duro, grazie al quale oggi siamo qui a festeggiare”.

Foto: LPS DPPI