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F1, Mondiale 2022: tutti i piloti, le scuderie e le nazionalità. I numeri su ciascuna macchina

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Manca meno di una settimana al Gran Premio del Bahrain, primo atto del Mondiale 2022. L’attesa è finita, una nuova era della massima formula è alle porte con tantissime incognite che saranno svelate solo domenica dallo spegnimento dei cinque semafori rossi.

Andiamo a scoprire l’entry list del 2022 in cui non mancano le novità. Purtroppo non avremo dei nostri rappresentanti dopo la chiusura dell’avventura nel ‘Circus’ di Antonio Giovinazzi, in pista full-time nella Formula E con Dragon/Penske.

Ferrari cercherà di riportare nel ‘Bel Paese’ un titolo che manca dal lontano 2008 per quanto riguarda i costruttori, un digiuno lunghissimo che potrebbe terminare con le infinite modifiche regolamentari che abbiamo imparato a conoscere nei test pre-stagionali di Manama e di Barcellona. Il monegasco Charles Leclerc #14 e lo spagnolo Carlos Sainz #55 sono attesi al via, una coppia assodata che ben conosciamo. Per l’Italia non dobbiamo mai dimenticarci dell’AlphaTauri, team che proporrà il giapponese Yuki Tsunoda #22 ed il francese Pierre Gasly. 

F1, l’anno della verità per la Ferrari. Dal 2020 si lavora per il 2022: progetto estremo e motore che fa sperare. E il simulatore…

La compagine di Faenza resterà la formazione satellite degli austriaci di Red Bull, équipe che riporta nella massima formula l’ambito #1. L’olandese Max Verstappen lascia infatti il #33 per il simbolo del leader, dobbiamo risalire al 2014 per ritrovare quest’icona per la compagine di Milton Keynes. Conferme, invece, per il messicano Sergio Perez #11, fedele teammate del detentore del Mondiale. 

Mercedes, oltre a tornare nell’iconica colorazione argento, sarà più che mai inglese. La compagine di Stoccarda vedrà in scena il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, padrone indiscusso del #44 che negli ultimi anni non ha mai abbandonato. 

Accanto al pluricampione inglese non vedremo più il #77 del finnico Valtteri Bottas, ma il #63 di George Russell. Il finlandese raggiungerà Alfa Romeo, ma non fatevi ingannare dal nome. Il team elvetico è pronto per tornare senza il #7 del finlandese Kimi Raikkonen, veterano che lascia scampo all’esordiente Guanyu Zhou. Il primo cinese della storia, unico esordiente del gruppo, ha scelto il #24 per la prima annata nel ‘Circus’.

Tra gli ex campioni del mondo di F1 spiccano altri due nomi: Sebastian Vettel e Fernando Alonso. Il tedesco, in scena con Aston Martin, porterà in griglia il #5 e dividerà il box con il canadese Lance Stroll,  mentre l’iberico di Alpine correrà con il #14. Il due volte vincitore della 24 Ore Le Mans ritroverà il francese Esteban Ocon con il #31.

McLaren è attesa a dare battaglia, i test hanno mostrato un ottimo passo per il marchio di Woking. Il britannico Lando Norris insegue il primo acuto nella F1 mantenendo il #4, una missione non impossibile. Attenzione anche all’australiano Daniel Ricciardo che torna con il #3. Questo numero è oltremodo significativo per il nativo di Perth, il medesimo del suo grande idolo Dale Earnhardt, uno dei tre piloti della storia ad aver primeggiato per sette volte nella NASCAR Cup Series. Le cifre sono delle icone delle gare americane, ma vi è una sottile differenza tra le competizioni a stelle e strisce e la F1. Negli USA è infatti il team ad avere un determinato un determinato novero, nella massima formula è il pilota a scegliere (solo il campione può usare il #1).

Mantiene il #23 il thailandese Alexander Albon che torna all’opera dopo una stagione nel DTM con Ferrari (AF Corse). L’ex alfiere della Red Bull gareggerà con Williams accanto al canadese Nicholas Latifi #6. Il #47, invece, è stato adottato dal tedesco Mick Schumacher che si prepara per il secondo anno di F1 con il Team Haas. 

Gli americani, nonostante tutti i problemi che hanno condizionato l’ultimo periodo con il licenziamento del russo Nikita Mazepin, hanno scelto il Kevin Magnussen #20. Chiamata quasi a sorpresa per il danese che torna nella massima formula dopo aver corso nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship con una Cadillac del Chip Ganassi Racing. Il 29enne nativo di Roskilde avrebbe dovuto gareggiare nel FIA World Endurance Championship nella classe regina con Peugeot, i piani sono cambiati nelle ultime settimane in seguito ad un ritardo del programma del marchio francese che dovrebbe debuttare nel Mondiale a partire dalla gara di Monza del prossimo luglio.

MONDIALE F1 2022

Guanyu Zhou (Alfa Romeo #24)
Valtteri Bottas (Alfa Romeo #77)
Pierre Gasly (Scuderia AlphaTauri #10)
Yuki Tsunoda (Scuderia AlphaTauri #22)
Fernando Alonso (Alpine #14)
Esteban Ocon (Alpine #31)
Charles Leclerdc (Ferrari #16)
Carlos Sainz (Ferrari #55)
Lando Norris (McLaren #4)
Daniel Ricciardo ((McLaren #3)
Max Verstappen (Red Bull Racing #1)
Sergio Perez (Red Bull Racing #11)
Sebastian Vettel (Aston Martin #5)
Lance Stroll (Aston Martin #18)
Lewis Hamilton (Mercedes #44)
George Russell (Mercedes #63)
Nicholas Latifi (Williams #6)
Alexander Albon (Williams #23)
Mick Schumacher (Haas #47)
Kevin Magnussen (Haas #20)

Foto: LPS

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