Formula 1

F1, negata la sessione domenicale extra alla Haas, il team potrà rimanere in pista più a lungo nei turni rimanenti

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In Formula Uno nessuno fa sconti, nemmeno se sei una scuderia che spesso lotta per non arrivare all’ultimo posto e nemmeno se sei stata colpita dalla sfortuna. Stiamo parlando della Haas che, per colpa di un ritardo nella consegna, ha visto arrivare i propri materiali solamente a poche ore dal via dei test del Bahrain.

Per colpa di questo intoppo dovuto ad un aereo, la monoposto statunitense ha potuto prendere la via del tracciato di Sakhir solamente nel corso del pomeriggio odierno, perdendo 4 ore di lavoro. Per questo motivo il team ha chiesto di poter scendere in pista domenica mattina, dopo la conclusione dei tre giorni di test collettivi.

Ma, come detto, qualcuno non ha fatto sconti. Come ha raccontato il team principal Gunther Steiner non tutti erano d’accordo. “Possiamo recuperare quattro ore di test, ma dobbiamo farlo alla fine delle sessioni pomeridiane e non potremo girare domenica – le sue parole riportate da motorsport.com – A causa dei regolamenti, si può girare per massimo tre giorni di fila. E per girare domenica avrebbero dovuto darci l’ok all’unanimità”.

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“Qualcuno però ha deciso che non dovremmo farlo e da quello che ho sentito, è stata la McLaren – rivela –  Non c’è nessun vantaggio se facciamo i test domenica mattina invece che venerdì e sabato sera. Solamente, non vorremmo un altro svantaggio. Ma dobbiamo ancora provare a risolvere la cosa”.

Foto: LPS Antonin Vincent

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