F1, pagelle GP Bahrain 2022: Charles Leclerc, che stoffa! Sainz solido, Hamilton irriducibile

Se la nuova era della Formula Uno doveva presentare subito il suo biglietto da visita, il Gran Premio del Bahrain 2022 ha davvero lasciato tutti a bocca aperta. La gara di Sakhir ha regalato spettacolo ed emozioni a non finire, con la Ferrari che ha preso la ribalta con una doppietta storia. Crollo finale della Red Bull, mentre la Mercedes estrae il massimo da un weekend di sofferenza. Sorprendono Haas e Alfa Romeo, delude e non poco la McLaren. Andiamo, quindi, a consegnare le prime pagelle della stagione. 

LE PAGELLE DEL GP DEL BAHRAIN 2022 – F1

CHARLES LECLERC (Ferrari) 10 e lode: un gara ed un weekend perfetti. Oggi, poi, si supera. Vince, centra il giro più veloce, comanda dal primo all’ultimo giro e vince anche il duello corpo a corpo con Max Verstappen. Il monegasco attendeva da tre anni una vettura competitiva e ora sembra proprio che questa F1-75 sia la prima vera grande chance della sua carriera. Inizia con un Grand Chelem, dato che ieri aveva conquistato anche la pole position. What else…?

CARLOS SAINZ (Ferrari) 8: il secondo posto, oggettivamente, arriva per merito del ko di Max Verstappen, ma lo spagnolo ci era andato comunque andato vicino con mezzi propri, sin dalla ripartenza dopo la Safety Car. Completa una domenica eccellente per la Ferrari con una doppietta che fa davvero ben sperare al team di Maranello. Lui, come sempre, in gara non sbaglia mai.

LEWIS HAMILTON (Mercedes) 6.5: il podio è un gentile omaggio della Red Bull che elimina entrambi i piloti nel finale di gara, ma lui ha il merito, come sempre, di estrarre il massimo dalla propria vettura e da quello che succede attorno a sè. Ora come ora la sua W13 non può competere per il successo e l’inglese ha saputo farsi trovare pronto per l’occasione. Mezzo voto in più proprio per quello. Fino a quel momento, tuttavia, la sua gara di Sakhir era stata molto complicata con cambi gomme a pioggia e pochissima prestazione.

GEORGE RUSSELL (Mercedes) 6: sufficienza stiracchiata solo per merito del quarto posto finale. Senza Safety Car e doppio ko della Red Bull avrebbe concluso sesto a quasi un giro di distacco. L’avvio della nuova avventura non se la immaginava così complicata…

MAX VERSTAPPEN (Red Bull) 7: lui il suo l’aveva anche fatto, ma la RB18 lo abbandona sul più bello. Oggi aveva capito che le sue prestazioni non sarebbero state sufficienti per avere la meglio di Charles Leclerc, per cui nel finale cerca di gestire il secondo posto. Il corpo a corpo lo aveva ormai perso, ma il ritiro conclusivo è tutto quello che non avrebbe mai voluto dalla sua domenica di Sakhir.

SERGIO PEREZ (Red Bull) 6: a sua volta appiedato dalla RB18 quando il quarto posto era ormai in cascina. Il messicano finisce con un ritiro amarissimo al termine di una gara nella quale, sostanzialmente, aveva fatto il massimo.

KEVIN MAGNUSSEN (Haas) 7.5: alzi la mano chi, prima del via delle FP1 venerdì, avrebbe immaginato il danese al quinto posto finale. La monoposto americana è la grande sorpresa del weekend. Senza i ritiri Red Bull era comunque settimo e questa, di per sé, é già una notizia notevole.

VALTTERI BOTTAS (Alfa Romeo) 7.5: centra un sesto posto di platino sotto molti punti di vista. Dopo una qualifica importante, rovina tutto con una partenza pessima. Da quel momento inizia a rimontare e conquista un bottino pesantissimo. Il finlandese non poteva iniziare meglio il suo 2022.

MCLAREN 2: inizio horror per il team di Woking. Al netto della positività di Daniel Ricciardo che ha negato all’australiano di conoscere al meglio le MCL36, Lando Norris annaspa per tutto il fine settimana e il risultato è davvero tremendo: 14° il primo, 15° il secondo. Se il 2022 doveva riportare la McLaren a lottare per il titolo, il primo capitolo stagionale emette un pesante “no”.

Foto: Lapresse