Formula 1

F1, prossima gara in Australia: pista favorevole alla Ferrari o alla Red Bull? Il layout di Albert Park

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E dopo l’Arabia Saudita, sarà la volta dell’Australia (8-10 aprile), per il terzo round del Mondiale 2022 di F1. I primi due round hanno messo in evidenza il confronto molto serrato tra la Ferrari e la Red Bull, con la Rossa a segno in Bahrain e la scuderia di Milton Keynes vincitrice a Jeddah. E’ spettato al monegasco Charles Leclerc e all’olandese Max Verstappen tenere alto il vessillo dei due team.

E all’Albert Park che cosa accadrà e chi sarà favorita? Sul circuito cittadino aussie, solitamente, le monoposto che hanno un buon comportamento in curva e in trazione fanno la differenza e sotto questo aspetto la F1-75 è stata impressionante nel corso delle prime apparizioni. La monoposto del Cavallino Rampante, grazie alla depressione all’altezza della parte superiore delle pance, genera tanta deportanza e questo è un vantaggio da questo punto di vista anche nella gestione degli pneumatici.

Tuttavia, è anche vero che il layout australiano ha subito delle modifiche importanti per allargare la carreggiata per motivi di sicurezza e nello stesso tempo anche consentire più sorpassi. Di seguito le modifiche:

Curva 1: allargamento della curva di 2,5 metri

Curva 3: allargamento della curva di 4 metri

Curva 6: allargamento della curva di 7,5 metri.

Curve 9 e 10: chicane rimossa per creare un rettilineo, creando la possibilità di una quarta zona DRS ad Albert Park (che deve però essere ancora approvata dalla FIA).

Curva 13: riallineamento di Ross Gregory Drive e leggera estensione di Lakeside Drive per creare una curva più stretta (tra le curve 13 e 14) e allargamento della curva di 3 metri.

Curva 15: allargamento della curva di 3,5 metri.

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Ecco che questo “editing” potrebbe essere favorevole a Red Bull, dimostratasi più efficiente dal punto di vista aerodinamico e capace di raggiungere delle velocità di punta migliori. In particolare la RB18 ha un rendimento migliore dai 250 km/h in su mediamente. E’ chiaro che queste valutazioni dipenderanno anche dalle scelte di assetto e dagli aggiornamenti che le squadre porteranno. Di sicuro, la partita tra le due è aperta.

Foto: LiveMedia/Joao Filipe/DPPI

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