Formula 1

F1, riparte la caccia di Lewis Hamilton all’ottavo titolo. Incognita Mercedes e l’insidia del giovane Russell

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All’età di 37 anni, Lewis Hamilton si appresta ad affrontare l’ennesima nuova sfida di una carriera leggendaria. Dopo l’atroce delusione per il finale dello scorso campionato, in cui ha visto sfumare il Mondiale all’ultimo giro del GP di Abu Dhabi, il Re Nero si rimette a caccia dell’ottavo titolo che lo porterebbe in solitaria al comando della classifica dei piloti più vincenti di sempre in Formula Uno (staccando di una lunghezza Michael Schumacher).

Il britannico classe 1985 ha già vissuto in passato due rivoluzioni regolamentari (nel 2009 e nel 2014), di conseguenza può contare su una maggiore esperienza in tal senso nei confronti di quasi tutti i suoi competitor presenti in griglia. Le macchine a effetto suolo sono completamente diverse rispetto a quelle della passata stagione, ma Hamilton ha già dimostrato durante i test di potersi adattare velocemente ad un nuovo stile di guida.

Il nativo di Stevenage è riuscito a ricaricare le batterie nel corso della pausa invernale, presentandosi al via del Mondiale 2022 con rinnovate ambizioni e con grandi motivazioni per provare a dimostrare il suo valore anche in un nuovo contesto. L’incognita principale per le sue chance iridate è legata sicuramente alla W13, che ad oggi viene catalogata da molti addetti ai lavori (e dagli stessi uomini Mercedes) come la terza forza in campo dietro a Red Bull e Ferrari in base all’andamento dei collaudi in Bahrain.

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I primi verdetti arriveranno però sabato 19 marzo al termine delle qualifiche di Sakhir, in cui tutti i team sveleranno finalmente le proprie carte sprigionando tutto il potenziale velocistico delle macchine. Lewis ha dichiarato che al momento non ha a disposizione un auto in grado di vincere Gran Premi, ma la storia ci insegna a prendere con le pinze le dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo i test pre-stagionali. In ogni caso il campionato sarà lunghissimo ed i team avranno la possibilità di guadagnare decimi su decimi nel corso della stagione grazie allo sviluppo di queste vetture di nuova generazione.

Dal punto di vista personale però la vera grande sfida di Lewis Hamilton nel 2022 è rappresentata dal confronto diretto a parità di auto con il giovane connazionale George Russell. Considerato uno dei talenti emergenti più interessanti degli ultimi anni, l’ex pilota della Williams ha preso il posto di Valtteri Bottas in Mercedes come compagno di squadra del sette volte campione del mondo. Il testa a testa Hamilton-Russell è in effetti uno dei temi più intriganti del prossimo Mondiale, perché ricorda il mitico duello Alonso-Hamilton in McLaren nel 2007.

Foto: LiveMedia/Dppi

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