F1, scatta il weekend di Jeddah! Ferrari per il bis immediato, Red Bull in cerca di affidabilità, Mercedes della W13

Nemmeno il tempo di metabolizzare lo splendido esordio di Sakhir, che il Mondiale di Formula Uno 2022 è già pronto per il suo secondo capitolo. Quello che, nel 2021, era stato il penultimo appuntamento stagionale, ora diventa l’appuntamento numero 2 di un campionato che si annuncia quanto mai interessante. Stiamo parlando, ovviamente, del Gran Premio dell’Arabia Saudita che prenderà il via nella giornata odierna.

Come tradizione il venerdì prevedrà le prime due sessioni di prove libere sul tracciato di Jeddah, con la FP1 che prenderà il via alle ore 15.00 italiane (le 17.00 locali) mentre la FP2 scatterà alle ore 18.00. Vedremo due ore di lavoro molto importante sul velocissimo circuito cittadino saudita che, grazie ad una conformazione davvero unica nel suo genere, unisce velocità medie di oltre 250kmh a chicane continue e muretti vicinissimi.

Cosa dovremo attenderci dal weekend del Gran Premio dell’Arabia Saudita? Quello che abbiamo visto una settimana fa in Bahrain, almeno sulla carta, potrebbe essere messo ampiamente nel dimenticatoio, proprio per la conformazione della pista che si affaccia sul Mar Rosso. Essendo passati solamente 5 giorni rispetto alla gara di Sakhir, le vetture non dovrebbero presentare grandi differenze, per cui i valori in pista potrebbero essere molto simili a quanto visto nell’esordio.

La Ferrari, quindi, parte con il vento in poppa dopo la doppietta della gara inaugurale, per cui starà ai rivali rimboccarsi le maniche per recuperare il terreno perso. In casa Red Bull le prestazioni ci sono, ma sarà da capire se i clamorosi problemi di affidabilità messi in mostra potranno portare ad un ridimensionamento delle varie componenti. Passando alla Mercedes, invece, il team di Brackley proverà a sospingere una W13 particolarmente deficitaria verso un livello prestazionale più consono al nome delle Frecce d’argento. Vedremo, quindi, cosa ci dirà questo venerdì di Jeddah, con la consapevolezza che ci attende un weekend davvero spettacolare tra i muretti del tracciato saudita.

Foto: LPS Florent Gooden