Formula 1

F1, Test Bahrain: risultati day-2 mattina. Esteban Ocon il migliore, 2° Leclerc e 3° Verstappen. Russell stacanovista

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La sessione mattutina della seconda giornata di test di F1 in Bahrain fa parte dell’album dei ricordi. Sul tracciato di Sakhir le squadre hanno continuato con il loro lavoro di messa a punto sulle nuove vetture a effetto suolo e trarre delle conclusioni sui tempi siglati è decisamente ardito, visto che ognuno dei piloti in pista si è attenuto a un proprio programma, con carici di benzina specifici.

Ciò premesso, il migliore è stato il francese dell’Alpine Esteban Ocon che ha fermato i cronometri sul tempo dei 1:34.276 con gomme C4 (morbide). Il transalpino ha preceduto la Ferrari del monegasco Charles Leclerc (1:34.366) e la Red Bull dell’olandese Max Verstappen, campione del mondo in carica, (1:35.874). Per l’alfiere di Maranello un lavoro di set-up sulla F1-75 e la sensazione è stata sempre quella di una macchina che ha risposto bene alle sollecitazioni del team relativamente a quanto pianificato, considerando che il best time sia arrivato con le medie e quindi con una mescola meno prestazionale di quella di Ocon. Leclerc ha girato inoltre con un fondo nuovo il cui concetto è simile a quello della McLaren. Lo scopo è chiaro: minimizzare la criticità del pompaggio. Un discorso simile lo merita anche Verstappen spesosi molto sul testare la RB18 con gomme C2 (dure).

A seguire troviamo l’Aston Martin del tedesco Sebastian Vettel (1:36.020 con gomme C3), costretto a chiudere anzitempo le sue prove per un problema tecnico sulla propria monoposto, davanti alla McLaren del britannico Lando Norris (1:36.354 con gomme C2), anch’egli condizionato da alcuni inconvenienti sull’impianto frenante che l’hanno obbligato a rimanere fermo ai box più del necessario, l’AlphaTauri del giapponese Yuki Tsunoda (1:36.802 con gomme C3), il finlandese dell’Alfa Romeo Valtteri Bottas (1:36.987 con gomme C2), la Hass del tedesco Mick Schumacher (1:38.846 con gomme C2), la Mercedes del britannico George Russell (1:38.585 con gomme C2) e la Williams del canadese Nicholas Latifi (1:39.845 con gomme C2).

https://www.oasport.it/2022/03/live-f1-test-bahrain-2022-in-diretta-day2-la-ferrari-comincia-con-sainz-torna-verstappen/

Per Russell va sottolineato che il pilota della Stella a tre punte sia stato il pilota con il maggior numero di tornate (67), testando la vettura in assetto da gara, visto anche l’utilizzo di una mescola dura. In merito a Latifi, solo 12 giri completati per lui a causa di un principio di incendio avviatosi nel posteriore della sua FW44 generato dalle elevatissime temperature dell’impianto frenante.

Il pilota canadese ha tentato di fare ritorno ai box per salvare il retrotreno della propria monoposto, tuttavia non è stato in grado di arrivare a destinazione e si è ritrovato in testacoda a causa dell’olio perso dalla vettura. Persino i commissari hanno faticato a domare le fiamme, intervenendo non in maniera ortodossa perché sprovvisti dei D.P.I. completi da antincendio.

Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI

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