Filippo Ganna può vincere la Milano-Sanremo? Incognita sulla condizione: servirebbe uno schema tattico preciso

Non serve girarci tanto attorno: le chance dell’Italia di poter giocarsi qualcosa nella prossima Milano-Sanremo sono pochissime, se non nulle. Così come si è visto nella Strade Bianche (un solo azzurro nella top-10), il Bel Paese in questo inizio di stagione, anche a causa di alcuni infortuni (da Vincenzo Nibali a Sonny Colbrelli, passando per Davide Ballerini), sembra molto lontano dal top nelle classiche.

Nella startlist il nome più altisonante per la Nazionale di casa è sicuramente quello di Filippo Ganna, campione del mondo a cronometro e già vincitore di tre corse in questo 2022. Il piemontese non ha ancora dimostrato nulla nelle corse di un giorno, ma con un motore fenomenale come il suo ci si potrebbe attendere di tutto.

I rimpianti per la passata edizione, nella quale si è completamente dedicato ai compagni di squadra della Ineos Grenadiers restano: visto com’è riuscito a vincere Jasper Stuyven, con uno scatto all’ultimo chilometro, non sarebbero mancate le possibilità anche per l’azzurro.

L’obiettivo, con avversari del calibro di Tadej Pogacar e Wout van Aert, praticamente imbattibili sotto ogni aspetto (che sia uno scatto sul Poggio o una volata ristretta), è proprio quello: provare ad anticipare i tempi e a sorprendere la concorrenza con una sparata sul finale. Da capire però la situazione legata alla condizione fisica: per il campione olimpico del quartetto infatti c’è da fare i conti con qualche linea di febbre, che alla vigilia di una corsa così incerta non è sicuramente un incentivo ad arrivare al 100%.

Foto: Lapresse