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Ciclismo

Giro di Catalogna 2022, una settimana imprevedibile fino a Barcellona

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La stagione delle classiche del ciclismo è cominciata ieri con la Milano-Sanremo. Il prossimo grande appuntamento delle corse di un giorno sarà alla Gand-Wevelgem della prossima domenica, ma intanto la prossima settimana sarà caratterizzata soprattutto dal Giro di Catalogna, giunta all’edizione 101: lo scorso anno fu dominio INEOS-Grenadiers, con Adam Yates che si impose su Richie Porte e Geraint Thomas.

Anche quest’anno la corsa catalana punta a sparigliare le carte con tante salite che rendono quest’appuntamento più adatto a corridori tagliati per i grandi giri o per i cacciatori di tappe. Per la prima volta la settimana non partirà da Calella, ma da Sant Feliu de Guixols, città sulla costa brava: le prime due frazioni non significheranno molto per la classifica generale.

Che invece si sconvolgerà dal giorno dopo, all’arrivo di La Molina dove si attraverseranno i Pirenei: in questo arrivo in salita, con tre GPM di prima categoria, seguito da quello di Boi Taull, il punto più alto della corsa a 2015 metri, decideranno chi può vincere questa corsa. Che si deciderà presumibilmente nell’ultima tappa a Barcellona, sull’Alt del Castell de Montjuic, che verrà scollinato sei volte in quella giornata. Ma ogni frazione ha le sue insidie, che renderanno la settimana frizzante.

Giro di Catalogna 2022: il percorso e le tappe ai raggi X. Nessuna cronometro, intrigano La Molina e Boí Taüll

In questo appuntamento si vedono alcuni corridori di spicco: la Ineos-Grenadiers farà affidamento su Richie Porte, secondo lo scorso anno, e Richard Carapaz. Niente Adam Yates, ma ci sarà il fratello Simon (BikeExchange Jayco), apparso in ottime condizioni alla Parigi-Nizza. Jai Hindley (BORA-Hansgrohe) vorrà vestire i panni del capitano, mentre potremo attenderci un segnale da Tom Dumoulin (Jumbo-Visma).

Fra gli italiani presenti, chi potrà pensare alla classifica sono Fausto Masnada (Quick Step-Alpha Vinyl), accompagnato da Andrea Bagioli, e Giulio Ciccone (Trek Segafredo). Fra i 10 azzurri presenti, si rivedrà anche Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious) dopo la bronchite patita nel primo giorno della Corsa del Sole.

Foto: LaPresse

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