Giro d’Italia 2022, chi parteciperà? Tutti i big in gara: da Carapaz a Pidcock, l’Italia punta su Nibali e Ciccone

Il Giro d’Italia 2022 scatterà il prossimo 6 maggio da Budapest e si concluderà il 29 maggio a Verona. In mezzo 21 tappe, più di 3400 chilometri, due cronometro e diverse frazioni di montagna assolutamente da non perdere. La sfida per la conquista della maglia rosa si preannuncia particolarmente avvincente e intensa, con diversi protagonisti che si fronteggeranno a viso aperto sulle strade del Bel Paese. Non c’è il favorito preannunciato della vigilia, ma diversi atleti di prima fascia che potranno dire la loro.

Richard Carapaz cercherà la doppietta dopo il trionfo del 2019. L’ecuadoriano, terzo all’ultimo Tour de France, sarà il capitano della Ineos Grenadiers e il tracciato sembra essere particolarmente adatto alle sue caratteristiche. Il sudamericano sarà affiancato da due britannici di elevato spessore: Thomas Pidcock, giovane dato in grandissima crescita e particolarmente ambizioso, e Tao Geoghegan Hart, che trionfò nell’edizione atipica del 2020. La corazzata britannica annovererà tra le proprie fila anche l’australiano Richie Porte, uomo in grado di competere per la classifica generale.

In lizza lo spagnolo Mikel Landa (Bahrain-Victorious), che in montagna potrebbe avere la gamba per fare bene. Il britannico Simon Yates, terzo lo scorso anno, cercherà di risalire sul podio con la casacca della BikeExchange-Jayco. L’australiano Jai Hindley, già secondo nel 2020, potrebbe sorprendere affiancato dall’olandese Wilco Kelderman tra le fila della Bora-hansgrohe. La Jumbo Visma ritroverà il miglior Tom Dumoulin, trionfatore della Corsa Rosa nel 2017?

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L’Italia spera in un guizzo da parte di Vincenzo Nibali. Lo Squalo ha alzato al cielo il Trofeo Senza Fine nel 2013 e nel 2016, è reduce da un paio di stagioni complicate ma se la forma dovesse supportarlo allora si può sperare in un bel risultato. Il siciliano tornerà a correre con i colori dell’Astana, in squadra ci sarà anche l’ottimo colombiano Miguel Angel Lopez. Da non sottovalutare il portoghese Joao Almeida, che in UAE Emirates sarà affiancato da Davide Formolo.

Giulio Ciccone è l’altra grande speranza di casa con la maglia della Trek Segafredo: l’anno scorso stava facendo bene prima di cadere. L’eterno Alejandro Valverde (Movistar) va preso con le pinze, vedremo se Domenico Pozzovivo (Intermarché-Wanty-Gobert) avrà i mezzi per mettersi in mostra.

Foto: Lapresse