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Golf, i ranking mondiali aggiornati e i piazzamenti degli italiani: Scheffler nuovo numero uno, azzurri fuori dai 100
Dopo 36 settimane consecutive in vetta all’Official World Golf Ranking, lo spagnolo Jon Rahm è costretto a lasciare lo scettro di giocatore numero uno al mondo allo statunitense Scottie Scheffler. Un nome che forse alle orecchie degli spettatori meno assidui può suonare come un sorpresa, ma per addetti ai lavori ed appassionati era chiaro da tempo che il 25enne del New Jersey fosse un talento purissimo, a cui mancava solo l’ultimo gradino per entrare nel gotha di questo sport.
Un’ascesa fulminea quella di Scheffler, per cui ha messo le basi nella scorsa stagione, ma che ha avuto un’importante impegnata lo scorso 13 febbraio quando è arrivata al WM Phoenix Open la prima vittoria in carriera sul PGA Tour. Appena tre settimane dopo è arrivata la seconda vittoria, ancor più prestigiosa, all’Arnold Palmer Invitational. Altre tre settimane dopo, la consacrazione definitiva con lil trionfo al WGC-Dell Technology Match Play che gli ha permesso di balzare dalla posizione numero 5 al tetto del mondo. Una curiosa statistica accompagna Scheffler a questo traguardo: a Tiger Woods servirono nove settimane in top ten per prendersi la vetta dell’OWGR. Al nuovo leader ne sono bastate appena sei.
Quattro i giocatori saltati in un colpo solo da Scheffler per diventare leader del ranking mondiale. Alle sue spalle troviamo il sopracitato Rahm, seguito dallo statunitense Collin Morikawa, il norvegese Viktor Hovland e il terzo giocatore a stelle e strisce Patrick Cantlay. Con la semifinale ad Austin torna in top10 Dustin Johnson, che si piazza all’ottavo posto alle spalle dell’australiano Cameron Smith e del compagno di tante Ryder Cup Justin Thomas. Chiudono le prime dieci posizioni il nordirlandese Rory McIlroy e l’oro olimpico di Tokyo 2020 Xander Schauffele.
Rimangono fuori dalla top100 i golfisti italiani. Il periodo di forma non certo brillante di Guido Migliozzi gli ha impedito di guadagnare posizioni, scendendo fino alla 122a piazza, dopo aver chiuso il 2021 al numero 88. Perde posizioni anche Francesco Molinari, che deve ripartire dalla posizione 240 di fine anno scorso, causata per lo più dai problemi fisici e di infortuni. Il torinese è ora in posizione numero 180 dopo essere stato anche 176°. Il terzo azzurro nei primi 200 rimane Francesco Laporta che perde una sola posizione, rimanendo sostanzialmente stabile in 195a piazza. Fuori dai 300 Edoardo Molinari e Renato Paratore, insieme a Nino Bertasio e Matteo Manassero, gli unici tra i nostri “big” a guadagnare posizioni nell’ultima settimana. Il salto più grande è stato compiuto da Jacopo Vecchi Fossa, salito dalla posizione numero 524 alla 471 grazie al settimo posto al SDC Open sul Challenge Tour.
OFFICIAL WORLD GOLF RANKING
- Scottie Scheffler (USA)
- Jon Rahm (ESP)
- Collin Morikawa (USA)
- Viktor Hovland (NOR)
- Patrick Cantlay (USA)
- Cameron Smith (AUS)
- Justin Thomas (USA)
- Dustin Johnson (USA)
- Rory McIlroy (NIR)
- Xander Schauffele (USA)
- Sam Burns (USA)
- Hideki Matsuyama (JPN)
- Billy Horschel (USA)
- Bryson DeChambeau (USA)
- Louis Oosthuizen (RSA)
- Abraham Ancer (MEX)
- Jordan Spieth (USA)
- Tyrrell Hatton (ENG)
- Brooks Koepka (USA)
- Joaquin Niemann (CHI)
122. Guido Migliozzi
180. Francesco Molinari
195. Francesco Laporta
304. Edoardo Molinari
335. Renato Paratore
338. Matteo Manassero
367. Nino Bertasio
471. Jacopo Vecchi Fossa
568. Lorenzo Filipo Scalise
610. Stefano Mazzoli
807. Andrea Pavan
Foto: LaPresse
