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IndyCar, Texas: primo esame su ovale della stagione. Penske cerca il bis

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Dopo una lunga pausa riparte l’IndyCar Series con il primo appuntamento su ovale dei cinque previsti. I protagonisti si spostano infatti al Texas Motor Speedway, unico circuito da 1 miglio e mezzo del campionato che affronterà anche i catini di Iowa e Gateway oltre all’iconico Indianapolis Motor Speedway.

La seguitissima categoria americana riservata alle ruote scoperte è pronta a regalarci nuove emozioni dopo lo spettacolo dell’opening round di St. Petersburg. Regna l’incertezza alla vigilia di una corsa in un tracciato ‘asimmetrico’. Ricordiamo infatti che da qualche anno a questa parte le prime due pieghe hanno una pendenza di 20°, mentre turn 3-4 sono di 24° con una carreggiata leggermente più stretta.

Chip Ganassi Racing e Penske hanno monopolizzato la scena nella storia di questa corsa, una tendenza che potrebbe confermarsi anche questo fine settimana quando si tornerà con il ‘canonico’ format di una singola competizione nel week-end.

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Il neozelandese Scott Dixon (Penske #9) ed il messicano Pato O’Ward (McLaren #5) furono i migliori lo scorso anno. Il primo, cinque volte a segno in questa gara (2008-2015-2018-2020-2021), ha tutte le carte in regola per confermarsi in vetta, uno dei favoriti d’obbligo insieme allo spagnolo Alex Palou #10. Il detentore del titolo cerca una rivincita dopo il secondo posto nell’opening round alle spalle del ‘kiwi’ Scott McLaughlin.

Il tre volte vincitore del Supercars Championship è finalmente riuscito ad entrare nella victory lane dell’IndyCar ed ora insegue il primo acuto su ovale in una pista in cui si è già distinto. Ricorderete infatti il secondo posto del rookie of the year 2021 dello scorso giugno, un risultato importante che fa ben sperare in vista dell’evento di questo week-end.

Occhi puntati sul già citato O’Ward, rallentato in Florida da una qualifica mediocre. Il portacolori di McLaren ha tentato di recuperare, una missione non riuscita nonostante una serie bellissima di sorpassi. Il teammate dello svedese Felix Rosenqvist è uno degli osservati speciali insieme a Josef Newgarden ed a Will Power. Lo statunitense e l’australiano di Penske potrebbero mettere in bacheca un nuovo successo dopo aver primeggiato nel 2019 e nel 2017.

Graham Rahal (Rahal #15) è atteso al top con le due auto di Shank Racing. Il brasiliano Helio Castroneves ed il francese Simon Pagenaud partono come outsider di lusso in un ovale in cui è facile sbagliare e finire a muro. Attenzione soprattutto al sudamericano, tre volte a segno in questa sfida (2006-2009-2013). Il quattro volte vincitore della Indy500 ha dovuto rinunciare come Pagenaud e Jimmie Johnson (Ganassi #48) al doppio impegno tra Fort Worth ed il Sebring International Raceway, sede questo fine settimana della mitica 12h dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship.

Non possiamo non dimenticarci di un team tra i favoriti, una squadra che ha in parte deluso le attese nella sfida di St. Petersburg. Stiamo parlando di Andretti che si ripresenta ai nastri di partenza con i temibili Alexander Rossi e Colton Herta. Presente anche del francese Romain Grojean che per la prima volta gareggerà nell’ovale texano. Debutto assoluto per il #28 di Andretti, pilota che lo scorso anno decise di non partecipare a questa speciale tipologia di competizioni ad eccezione del Gateway.

Foto: LaPresse

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