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LIVE Atletica, Mondiali indoor 2022 in DIRETTA: Marcell Jacobs immenso campione del mondo! “Volevo dimostrare di essere il più forte”

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LA DIRETTA LIVE DEI MONDIALI DI ATLETICA (DOMENICA 20 MARZO) ALLE 10.05 E ALLE 16.35

LA CRONACA DELL’APOTEOSI DI MARCELL JACOBS

L’EDITORIALE: MARCELL JACOBS LO SPORTIVO ITALIANO PIU’ GRANDE. E LA PROFEZIA DELLA MAMMA…

MARCELL JACOBS: “VOLEVO DIMOSTRARE DI ESSERE IL MIGLIORE E CHE LE OLIMPIADI NON ERANO STATE UN CASO”

VIDEO: RIVIVIAMO LA GARA DI MARCELL JACOBS

QUANTI SOLDI HA GUADAGNATO MARCELL JACOBS CON L’ORO? IL MONTEPREMI

IL PALMARES DI MARCELL JACOBS: UNA COLLEZIONE DI ORI

MARCELL JACOBS HA BATTUTO COLEMAN PER SOLI 3 MILLESIMI

LA CRONACA DEL GETTO DEL PESO CON RECORD ITALIANO DI ZANE WEIR

MEDAGLIERE MONDIALI ATLETICA

21.28: Domani Tamberi, Iapichino e Arese proveranno a regalare altre soddisfazioni all’Italia. L’appuntamento è per domattina alle 10. Per oggi è tutto. Grazie per averci seguito e buona serata!

21.26: Emozione fortissima in chiusura di questa giornata che già aveva regalato soddisfazioni all’Italia. In mattinata Jacobs aveva migliorato il record italiano con 6″45 in semifinale. Nel pomeriggio è arrivato l’ottavo posto di Molinarolo nell’asta, il sesto di Weir in una gara stratosferica del peso con il nuovo record italiano di 21.67 e il settimo di Ponzio e ora questo grande oro di Jacobs nei 60 in una gara stratosferica, nel quale non era lui il favorito numero uno!

21.25: La bandiera sulle spalle, ancora una volta, per Marcell Jacobs. I ricordi di Tokyo sono ancora vivissimi ma meglio rinfrescarli. Il precedente record europeo apparteneva al britannico Chambers in 7″42.

21.24: Il bronzo è per lo statunitense Bracy con  6″44. Anche per lui una gara fantastica

21.22: Fantastica rimonta di Jacobs che, come da programma, ha pagato dazio in partenza rispetto a Coleman e poi è rientrato fortissimo sui due statunitensi ed ha vinto con il record europeo in 6″41 per tre millesimi su Coleman che è d’argento, un avversario validissimo per l’azzurro

21.21. OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO JACOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOBS: RECORD EUROPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEO  6″41

21.20: COLEMAN-JACOBS PER L’ORO

21.19: FOTOFINISH ORO O ARGENTO

21.18: Grandi applausi per l’azzurro Jacobs al momento della presentazione. E’ tutto pronto per la finale!

21.17: Questi i protagonisti della finale dei 60 piani uomini: Nazarov (Est), Cissè (Civ), Coleman (Usa), Bracy (Usa), Jacobs (Ita), Thomas (Gbr), Ajomale (Can), Elcock (Tto)

21.14: Resta solo da disputare la finale dei 60 piani uomini. Marcell Jacobs ha bene impressionato finora migliorando il record italiano in semifinale. Meno brillante in semifinale è apparso Coleman, mentre la mina vagante per il podio è lo statunitense Bracy

21.09: oro per la Francia con Samba-Mayela in 7″78, seconda miglior prestazione mondiale stagionale e primato francese, secondo posto per la bahamense Charlton con 7″81, altro primato nazionale, terza piazza per la statunitense Cunnignham con 7″87. Caduta per la svizzera Kambundji

21.06: E’ il momento della penultima gara in programma oggi, i 60 ostacoli con al via Mota (Ven), Cunningham (Usa), Anderson (Jam), Charlton (Bah), Samba-Mayele (Fra), Sedney (Ned), Lavin (Irl), Kambundji (Sui)

21.05: Nel getto del peso oro dunque a Darlan Romani per il Brasile con 22.53, miglior risultato mondiale stagionale, argento per un deluso statunitense Ryan Crouser e bronzo per il neozelandese Walsh

21.02: Quarto ai Mondiali di Doha, quarto ai Giochi di Tokyo e adesso oro ai Mondiali indoor di Belgrado per il brasiliano Romani che si prende una grande soddisfazione. crouser con 21.93 non lo supera e lui legittima la vittoria con 22.18

21.00: Walsh si migliora con un fantastico 22.31 ma resta terzo. La medaglia di bronzo è del neozelandese

20.56: RECORD ITALIANO!!! ZANE WEIR LANCIA A 21.67 ED E’ COMUNQUE SESTO IN UNA GARA STRAORDINARIA

20.55: Si migliora Nick Ponzio nell’ultimo lancio ma non migliora la sua posizione: con 21.30 è sempre settimo. Ora Weir

20.52: Si completa la quinta rotazione nel peso senza novità. Ultimo tentativo per gli azzurri tra poco

20.46: Lancio nullo di Weir, che va esterno ma sarebbe stato lunghissimo! Vedremo se riuscirà a mettere a posto il braccio per l’ultimo lancio

20.45: Scarico Nick Ponzio che si ferma a 20.64 e non si migliora al quinto tentativo

20.41: La zampata del serbo Mihaljevic che raggiunge 21.83 e si riprende la quarta posizione nel peso

20.40: Corsa in solitaria per una straripante Tsegay che trionfa con 3’57″19,m record dei campionati,. Tripletta annunciata per le etiopi: seconda Embaye con 4’02″29, terza Mehesha in 4’03″39. A seguire Nanyondo, Norris e Hall

20.38: Nullo anche per Weir, gli azzurri non trovano il bandolo della matassa

20.38: Tsegay semina il gruppo e vola verso l’oro

20.37: Ancora un nullo per Ponzio nel quarto lancio

20.37: Tsegay va subito in fuga

20.36: Partiti i 1500

20.32: Al via nella finale dei 1500 donne Embaye (Eth), Norris (Usa), Nanyondo (Uga), Hall (Aus), Kuivisto (Fin), Tsegay (Eth), Meshesha (Eth), Perez (Esp), Cortes (Mex), Bobocea (Rou), Stafford (Can), Maclean (Usa)

20.30: Tra poco i 1500 donne con Tsegay grande favorita e la possibilità di una tripletta per l’Etiopia

20.27: Ponzio e Weir ufficialmente qualificati per i tre lanci di finale assieme a Pezer, Mihaljevic, Awotunde, Walsh, Crouser e Romani

20.26: Ora la corsa per il podio si fa pressochè impossibile per la coppia italiana che però deve provare a migliorarsi

20.25: INCREDIBILE DARLAN ROMANI!!! 22.53 E PRIMO POSTO PROVVISORIO PER IL BRASILIANO

20.24: Ancora un grande lancio dello statunitense Awotunde che raggiunge 21.70 e si inserisce al quarto posto. Le potenzialità per raggiungere quella misura la hanno anche gli azzurri

20.23: Deludente il polacco Bukowiecki che non trova la misura e non si qualifica per i tre lanci di finale

20.18: Ancora un lancio nullo per Weir. Gli azzurri non stanno trovando la misura nella pedana di Belgrado. La speranza è che possano disputare i lanci di finale

20.16: Resiste un coriaceo Richards di Trinidad e Tobago che prende la corda e fa volata di testa con 45″00 record personale e dei campionati, resistendo alla rimonta dello staunitense Bassitt, secondo con il personale di 45″05, terzo lo svedese Bengtstrom con 45″33, record nazionale

20.15: Ancora un buon 21.78 per Walsh che non si migliore e resta secondo nel peso

20.14: Tutto pronto per una grande finale dei 400 uomini. Non c’è un vero padrone e può accadere di tutto. Al via Washington (Usa), Sorm (Cze), Vedel (Den), Bassitt (Usa), Bengtstrom (Swe), Richards (Tto)

20.12: Al momento non è una grande serata per Ponzio. Il suo terzo lancio arriva a 21.06, non si migliora, resta settimo e ora c’è da sperare che non più di un atleta da dietro lo superi

20.09: Ancora un grande lancio: è il 21.41 dello statunitense Awotunde che si inserisce in quinta piazza. Azzurri sesto e settimo. Serve qualcosa di più per puntare in alto

20.06: Si migliora ancora il brasiliano Romani con 21.79 e consolida il terzo posto in classifica nel getto del peso

20.04: Sale a 20.79 Bukowiecki nel peso ma è nono, ancora fuori dai tre lanci di finale

20.03: Finisce qui il salto con l’asta! L’oro va alla statunitense Sandi Morris con 4.80,. secondo posto per la statunitense Nageotte con 4.75, terza la slovena Sutej con 4.75

20.02: Non cambia la situazione nel peso. Azzurri sempre quinto e sesto (Weir e Ponzio) ma il polacco Bukowiecki finora è rimasto al di sotto delle sue possibilità

20.01: sbaglia Sutej a 4.80 ed è terza

20.00: Oro per Shaunae Miller-Uibo nei 400!!! Gara di testa per la bahamense che chiude con un grande tempo, 50″31, secondo posto per l’olandese Bol che ci ha provato ad attaccare la rivale ma non ha potuto nulla, 50″57, bronzo per la giamaicana McPherson con 50″79 che è il record nazionale

19.58: Nullo per Weir al secondo lancio. Resta al quinto posto

19.57: Grande finale dei 400 al femminile. Miller-Uibo super favorita ma attenzione a Bol e Swiety-Ersetic. Le protagoniste: Klaver (Ned), Abrams (Guy), Swiety-Ersetic (Pol), Bol (Ned), McPherson (Jam), Miller-Uibo (Bah)

19.55: SANDI MORRIS! Supera al terzo tentativo 4.80 e va in testa nell’asta

19.54: Due errori a testa a 4.80 per Nageotte, prima, Sutej, seconda, e Morris, terza. Ultimo tentativo per tutte e tre

19.52: Non riesce a trovare il lancio giusto Nick Ponzio che si ferma a 21.15 e si inserisce al sesto posto. Potrebbe bastare per assicurarsi un posto nei lanci di finale ma non sembra per ora il Ponzio dei giorni migliori

19.48: Nageotte, Morris e Sutej superano 4.75 al primo tentativo

19.46: Grande lancio del brasiliano Romani nel peso! 21.71, record sudamericano e terzo posto. Dovranno migliorarsi gli azzurri per puntare al podio ma già si sapeva

19.44: Questa la classifica finale dell’Eptathlon. Record mondiale stagionale per Warner, record nazionale per Ehammer e Moloney. Dester chiude al decimo posto. Questa la classifica:

1 Damian WARNER CAN 6489
2 Simon EHAMMER SUI 6363
3 Ashley MOLONEY AUS 6344
4 Hans-Christian HAUSENBERG EST 6191
5 Andri OBERHOLZER SUI 6099

10 Dario DESTER ITA 5929

19.42: Vince lo statunitense Bastien i 1000 ma gioisce il Canada con Warner che va a vincere l’oro dopo il titolo olimpico. Argento per lo svizzero Ehammer e bronzo per l’australiano Moloney, bronzo anche a Tokyo

19.41: Mihaljevic si inserisce al terzo posto con 21.51 davanti a Weir nel peso

19.40: Warner, che ha un personale migliore in questa gara, sta prendendo già un buon vantaggio su Ehammer

19.38: E’ il momento della prova finale dell’Eptathlon, i 1000 metri. Questa la classifica al momento. E’ in palio il primo posto e il terzo posto. C’è Dester, nono.

1 Simon EHAMMER SUI 5634
2 Damian WARNER CAN 5611
3 Ashley MOLONEY AUS 5504
4 Hans-Christian HAUSENBERG EST 5466
5 Andri OBERHOLZER SUI 5265

9 Dario DESTER ITA 5094

19.37: Inizia con 21.34 la gara di Zane Weir che si inserisce al terzo posto ma per il podio serve altro…

19.36: Esce di scena anche Hladiychuk nell’asta e dunque il podio è fatto con Morris, Nageotte e Sutej

19.36: Risponde subito lo statunitense Crouser che trova subito la misura giusta: 22.-41, record dei campionati, vicinissimo al suo record mondiale stagionale

19.35: Non arrivano buone notizie per gli azzurri dalla pedana del peso. Il neozelandese Walsh spara il peso a 22.29, seconda migliore misura della stagione e primo posto

19.34: Tina Sutej supera 4.70 e resta in gara, potrebbe essere un salto da podio

19.33: Anche la neozelandese McTaggart sbaglia a 4.70 ed è giù dal podio

19.32: Sbaglia a 4.70 per la terza volta la svizzera Moser che è fuori ma al momento sarebbe terza

19.29: Due errori per McTaggart, Moser e Sutej a 4.70

19.28: Nullo il primo lancio di Ponzio

19.25: Nageotte supera al primo tentativo 4.70, sbagliano tutte le altre

19.20: Sono 18 i finalisti del getto del peso. Ci sono due azzurri Nick Ponzio e Zane Weir a caccia di un grande risultato. I protagonisti: Pezer (Bih), Kolasinac (Srb), Ponzio (Ita), Haratyk (Pol), Walsh (Nzl), Crouser (Usa), Weir (Ita), Petersson (Swe), Toader (Rou), Mihaljevic (Cro), Bertemes (Lux), Awotunde (Usa), Bukowiecki (Pol), Lincoln (Gbr), Romani (Bra), Toor (Ind), Stanek (Cze), Belo (Por)

19.17: Morris supera 4.70 al primo tentativo nell’asta

19.15: Che vittoria di Mariano Garcia!!! A 150 metri dalla fine supera Arop e con 1’46″20 piazza la volata vincente sul keniano Kibet che a 17 anni porta a casa un argento prezioso con 1’46″35. Bronzo per lo statunitense Hoppel con 1’46″51, poi De Arriba e Kramer

19.13: Partiti gli 800. Arop in testa, gara veloce

19.10: Chiude all’ottavo posto Elisa Molinarolo nell’asta. Discreto tentativo il terzo a 4.60 ma non riesce a superarli. Fuori anche Xu, Svabikova e Chevrier

19.09: Tra poco la finale degli 800 uomini, incertissima e spettacolare! Questi i protagonisti: Kibet (Ken), Arop (Can), Crestan (Bel), Kramer (Swe), De Arriba (Esp), Harris (Usa), Garcia (Esp), Hoppel (Usa)

19.07: McTaggart al terzo tentativo supera 4.60 e resta in gara

19.04: Niente da fare per Elisa Molinarolo che non riesce a superare 4.60 al secondo tentativo. Ricordiamo che sarebbe record italiano

19.02: Sutej supera 4.60 al secondo tentativo

19.00: Morris supera 4.60 al secondo tentativo

18.59: Errore per Molinarolo a 4.60 al primo tentativo

18.58: L’estone Nazarov e l’ivoriano Cissè sono i due ripescati per la finale che è in programma questa sera alle 21.20. IMPERDIBILE!!!

18.57: Vince ma non incanta lo statunitense Coleman che era piaciuto più questa mattina. Primo posto per lo statunitense in 6″51, secondo posto per il canadese Ajomale con 6″58

18.55: Fari puntati su Coleman nella terza e ultima semifinale dei 60 uomini. Non c’è Brathwaite. Al via Nascimento (Por), Bardi (Bra), Askovic (Ger), Ogunode (Qat), Ajomale (Can), Coleman (Usa), Canet (Esp)

18.53: Nell’asta Moser, Nageotte e Hladiychuk hanno superato 6.60. Molinarolo tra poco al primo tentativo

18.52: “Bisogna esserci al momento che più conta, adesso andiamo a divertirci il più possibile” Un Jacobs soddisfatto e rilassato quello che ha commentato il suo nuovo record italiano. Il secondo posto nella semifinale è per il britannico Thomas in 6″57

18.50: MARCEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEL JACOOOOOOOOOOOOOOOOOBS!!! RECORD ITALIANOOOOOOOOOO 6″45! Ha volato l’azzurro per vincere la semifinale! Che risposta agli statunitensi!!! Eguagliata la migliore prestazione stagionale

18.48: Partenza falsa del giapponese Tada, sarà squalificato

18.47: Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 60 piani uomini: Vivas (Ven), Abosi (Bot), Jacobs (Ita), Cissè (Civ), Thomas (Gbr), Tada (Jpn), Nazarov (Est)

18.45: Marcell Jacobs è sui blocchi per la semifinale. 6″53 in mattinata, vediamo se riesce a migliorarsi. E’ lui il favorito in questa gara

18.44: La svizzera Moser supera 4.60 al primo tentativo

18.42: Ancora un grande 60 dello statunitense Bracy! Vince in 6″51. Sospetta partenza falsa ma non viene segnalata. Secondo posto per il rappresentante di Trinidad e Tobago Elcock con 6″63

18.39: Chiude all’11mo posto Roberta Bruni che è l’unica a non riuscire a superare 4.45. Si sale a 4.60 e qui arriverà la prima scrematura importante

18.38: E’ già il momento della prima batteria dei 60 piani uomini. Al via Ellis (Jam), Robertson (Gbr), Bracy (Usa), Omanyala (Ken), Collins (Guy), Elcock (Tto), Rahman (Ban), Burke (Bar)

18.36: Molinarolo supera 4.45 al primo tentativo! Bene l’azzurra!!! Secondo errore invece per Bruni

18.33: La venezuelana Mota e la statunitense Cunningham sono le ripescate per la finale dei 60 ostacoli

18.32: Vittoria della olandese Sedney con 7″95, secondo posto per l’irlandese Lavin con 7″97. Elisa Di Lazzaro eguaglia il personale di 8″11 ed è sesta. Buona la progressione dell’azzurra

18.29: 4.45 superato da McTaggart, Morris, Sutej, Xu

18.27: E’ il momento di Elisa Di Lazzaro che ci prova nella terza semifinale dei 60 ostacoli. Queste le protagoniste: Clerveaux (Hai), Forster (Svk), Cunningham (Usa), Harrison (Can), Sedney (Ned), Gravesgaard (Den), Di Lazzaro (Ita), Lavin (Irl)

18.24: Un errore per Roberta Bruni a 4.45

18.23: Grande prestazione della francese Samba-Mayela che si impone con 7″85 e secondo posto per Kambundji che, come la sorella, va in finale e migliora il record elvetico con 7″89

18.20: Nella seconda semifinale dei 60 ostacoli donne saranno al via Plotitsyna (Ukr), Mota (Ven), Samba-Mayela (Fra), Kambundji (Sui), Tjin-A-Lim (Ned), Johnson (Usa), Wennersten (Swe), Clay (Aus)

18.19: Si salva l’azzurra Molinarolo e supera 4.30 al terzo tentativo, si sale a 4.45 con tutte le atlete ancora in gara

18.18: Secondo errore a 4.30 per Molinarolo

18.17: la bahamense Charlton con 7″81 (primato nazionale e continentale) vince la prima semifinale dei 60 ostacoli davanti alla giamaicana Anderson con 7″85

18.15: Tutto pronto per la prima semifinale dei 60 ostacoli donne. Al via: Heltbech (Den), Errandonea (Esp), Zagrè (Bel), Charlton (Bah), Zbaren (Sui), Morrison (Lbr), Nesteriuc (Rou), Anderson (Jam)

18.14: Un errore per Molinarolo a 4.30, misura superata da McTaggart, Svabikova, Xu e Hladiychuk

18.11: Inizia bene la finale di Roberta Bruni che supera 4.30 al primo tentativo

18.10: Iniziata la gara dell’asta con 4.30. Tra poco Roberta Bruni

18.08: Tra poco il via della prima finale del pomeriggio, il salto con l’asta donne. Due le azzurre in pedana, Elisa Molinarolo e Roberta Bruni. Queste le protagoniste: Chevrier (Fra), Moser (Sui), Bruni (Ita), McTaggart (Nzl), Morris (Usa), Svabikova (Cze), Stej (Slo), Xu (Chn), Hladiychuk (Ukr), Nageotte (Usa), Molinarolo (Ita)

18.06: Il programma si chiuderà con la finale dei 60 ostacoli donne e dei 60 piani uomini

18.04: Non ci saranno italiani ma si preannunciano grandi emozioni nelle due finali, maschile e femminile, dei 400 e nella finale dei 1500 femminili

18.01: Entrano in scena a seguire Zane Weir e Nick Ponzio, gli specialisti del getto del peso azzurri in una finale che potrebbe vederli fra i grandi protagonisti e a seguire i 1000 metri che decideranno il podio dell’Eptathlon con Dario dester che conclude la sua fatica

17.58: Si prosegue con le semifinali dei 60 uomini. Nella seconda c’è il campione olimpico Marcell Jacobs, poi non ci saranno italiani ma molto spettacolo negli 800 uomini

17.54: E’ un pomeriggio con tanti azzurri in gara quello che ci attende. Si parte con l’asta femminile con Molinarolo e Bruni a caccia della top 10 e con Elisa Di Lazzaro nella semifinale dei 60 ostacoli. Proverà a migliorarsi, l’obiettivo finale è oggettivamente irraggiungibile

17.51: E’ il giorno più importante per l’Italia dell’atletica che, dopo una giornata un po’ al di sotto delle aspettative, sembra aver spiccato il volo con qualche bella prestazione in mattinata: semifinali conquistate da Jacobs nei 60 e da Elisa Di Lazzaro nei 60 ostacoli, finale conquistata da Pietro Arese nei 1500 e sesto posto nell’alto di Elena Vallortigara

17.47: Buon pomeriggio agli amici di OA Sport e bentornati alla diretta live della seconda giornata dei Mondiali di atletica indoor a Belgrado

RIEPILOGO GARE DEL MATTINO

PROGRAMMA PRECISO E ORARI SEMIFINALE/FINALE DI MARCELL JACOBS

IL VIDEO DELLA BATTERIA DI MARCELL JACOBS

MARCELL JACOBS: “SONO QUI PER PROVARCI”

13.15: Per il momento è tutto, l’appuntamento è per le 18 per una sessione pomeridiana che promette grandi emozioni con Jacobs e gli specialisti azzurri del peso. Grazie per averci seguito, a più tardi

13.13: Tre errori per Hausenberg a 5.30. Classifica confermata

13.02: E’ stata una mattinata positiva per i colori italiani. Nei 60 piani Marcell Jacobs in scioltezza ha vinto la sua batteria ed è in semifinale. Nei 60 ostacoli bene Elisa Di Lazzaro, che ha superato il turno chiudendo terza la sua semifinale. Benissimo Pietro Arese che con il personale ha conquistato la finale dei 1500 e tutto sommato buona gara di Elena Vallortigara che ha chiuso al sesto posto il salto in alto che ha visto il trionfo dell’ucraina Mahuchikh

13.01: Moloney ed Ehammer chiudono la loro prova con tre errori a 5.20 e lo svizzero balza al comando della graduatoria. Ecco la classifica parziale dell’Eptathlon dopo sei prove. Hausenberg supera 5.30 e avvicina il terzo posto e prosegue. Nel pomeriggio i 1000 che decideranno le medaglie:

1 Simon EHAMMER SUI 5634
2 Damian WARNER CAN 5611
3 Ashley MOLONEY AUS 5504
4 Hans-Christian HAUSENBERG EST 5498
5 Andri OBERHOLZER SUI 5265

9 Dario DESTER ITA 5094

12.57: Nell’alto femminile, dunque, oro per l’ucraina Mahuchikh, argento per la australiana Patterson, bronzo per la kazaka Dubovitskaya

12.56: E’ oro per l’Ucraina! Mahuchikh ha disputato una gara straordinaria, di grande cuore ma anche di livello elevatissimo tecnicamente! Un oro che vale tantissimo, per molti motivi

12.55: Mahuchikh sbaglia di pochissimo 2.04 e ora ci prova Patterson

12.54: Hausenberg supera 5.20, sbagliano Moloney e Ehammer due volte

12.54: Sbaglia anche Patterson a 2.04, le resta un tentativo

12.51: Patterson sbaglia a 2.02 e tiene due tentativi per il 2.04. Errore al primo tentativo per Mahuchikh a 2.04

12.50: Nei 1500 i ripescati per la finale sono il portoghese Nader, lo statunitense Thompson, il polacco Rozmys e lo statunitense Prakel

12.49: Il keniano Kipsang vince la quarta e ultima batteria dei 1500 in 3’37″67, secondo posto per l’australiano Hoare in 3’38″43

12.47: MAHUCHIKH!!! Che cuore la saltatrice ucraina che supera 2.02 al primo tentativo e tutto questo senza troppi allenamenti nelle gambe per ovvi motivi! Fantastica!!!

12.46: Attenzione perchè nell’Eptathlon lo svizzero Ehammer supera al terzo tentativo 5.10 e si porta al comando della generale scavalcando Warner! Saranno grandi emozioni nei 100 conclusivi con i due a giocarsi l’oro

12.42: E’ bronzo per Dubovitskaya che commette tre errori a 2 metri. Per lei record asiatico con 1.98. Si sale a 2.02

12.42: Mahuchikh non molla mai! Supera 2 metri al terzo tentativo e va a giocarsi l’oro a 2.02!

12.41: Due errori per Mahuchikh e Dubovitskaya a 2 metri

12.39: Al via la quarta e ultima batteria dei 1500 maschili con Kipsang (Ken), Algorni (Lba), Bertasius (Ltu), Proceviat (Can), Guem (ssd), Hoare (Aus), Coscoran (Irl), Sadiki (Mar)

12.38: E’ il salto che può valere l’oro il secondo di Patterson a 2 metri! L’australiana balza in testa

12.37: Hausenberg e Moloney superano 5.10 al primo tentativo nell’asta dell’Eptathlon

12.37: Un errore a testa per le tre protagoniste dell’alto a 2 metri. E’ il match ball

12.35: FANTASTICO PIETRO ARESE!!!!! E’ secondo alle spalle di Tefera con il personale! E’ IN FINALE L’AZZURRO! 3’37″31 a due centesimi dal record italiano!

12.31: Il podio c’è nell’alto. Vukovic sbaglia tre volte a 1.98 ed è quarta, Patterson supera la misura al secondo tentativo. Si sale a 2.00

12.31: C’è l’azzurro Pietro Arese al via nella terza batteria dei 1500. Questi i protagonisti: Prakel (Usa), Bruno (Arg), Tefera (Eth), Anstey (Aus), Arese (Ita), Nader (Por), Mills (Gbr)

12.30: Dester e Warner fuori a 5 metri dall’asta dell’Eptathlon. Ehammer supera la misura e recupera terreno nella generale sul canadese

12.28: Il britannico Gourley vince la seconda batteria dei 1500 con 3’42″76, secondo Farken con 3’43″10. Amsellek malissimo: settimo con 3’55″51

12.27: Che campionessa Mahuchikh! Superati 1.98 al primo tentativo. Come lei bene Dubovitskaya. Sbagliano Vukovic e Patterson

12.27: Nell’asta dell’Eptathlon 5 metri superati da Hausenberg, Moloney e Oberholzer. Due errori per Dester

12.26: Si stacca già dopo tre giri Amsellek. Addio finale

12.22: C’è l’azzurro Amsellek al via della seconda batteria dei 1500 a caccia di un posto in finale. I protagonisti: Amsellek (Ita), Silly (Sey), Grehen (Lux), Fontes (Esp), Farken (Ger), Gourley (Gbr), El Guesse (Mar), Nzikwinkunda (Bdi)

12.21: Errore anche per Gerashchenko nel terzo e ultimo tentativo a 1.95: è quinta l’ucraina. restano in gara Mahuchikh, Vukovic, Patterson e Dubovitskaya

12.20: Sadullayeva sbaglia ancora a 1.95 e chiude sesta assieme a Vallortigara

12.19: Tutto facile per il norvegese Ingebrigtsen che si ferma nel finale e chiude secondo la prima batteria. Vince l’etiope Lemi in 3’38″25, secondo il norvegese con 3’38″42

12.18: Marcell Jacobs sarà al via nella terza corsia della seconda semifinale dei 60. Assieme a lui Vivas (Ven), Abosi (Bot), Cissè (Civ), Thomas (Gbr), Tada (Jpn), Nazarov (Est), Zohri (Ina). Non dovrebbe essere un problema per l’azzurro conquistare una delle prime due posizioni

12.17: E’ sesta Elena Vallortigara nella gara dell’alto: tre errori per lei a 1.95

12.14: Un errore per Dester a 5 metri. Misura superata da Hausenberg

12.12: Tra poco una delle star del Mondiale, Jakob Ingebrigtsen, debutta nella prima batteria dei 1500. Al via Rozmys (Pol), Ingebrigtsen (Nor), Thompson (Usa), McCann (Irl), Debjani (Bel), Ordonez (Esp), Lemi (Eth). Primi 2 in finale e 4 migliori tempi

12.11: Secondo errore per Vallortigara a 1.95. Meno brillante l’azzurra in questo tentativo

12.10: 1.95 superato dalla kazaka Dubovitskaya al primo tentativo

12.10: bene Dester che supera 4.90 al terzo tentativo e resta in gara nell’asta dell’Eptathlon. Misura superata anche da Ehammer al secopndo tentativo e da Warner al terzo

12.09: Anche Patterson supera 1.95 al primo tentativo

12.07: Mahuchikh e Vukovic superano 1.95 al primo tentativo e potrebbero avere già messo un’ipoteca sul podio

12.06: Ripescate per la finale degli 800 la ugandese Nakaay e la canadese Butterworth

12.05: La etiope Alemu vince la terza e ultima batteria degli 800 con 2’01″12, secondo posto per la australiana Bisset con 2’01″24

12.04: nell’asta 4.90 superato da Oberholzer e Moloney al primo tentativo, passa Hausenberg. Sbagliano tutti gli altri

12.03: Errore per Vallortigara al primo tentativo a 1.95. Ancora sfiorata la misura dall’azzurra che ci può provare

12.02: Sadullayeva resta in gara superando 1.92 al terzo tentativo. Eliminata Demireva. In gara restano Gerashchenko, Patterson, Dubovitskaya, Mahuchikh, Vukovic e Vallortigara. Si sale a 1.95

12.02: Al via nella terza batteria degli 800 donne Butterworth (Can), Alemu (Eth), Cichocka (Pol), Korir (Ken), Bisset (Aus), Nakaayi (Uga)

12.01: Errore per Dester a 4.90

11.59: VALLORTIGARA C’E’! Superato 1.92 dall’azzurra! Molto bene!

11.58: Avanti Mahuchikh e Vukovic nell’alto. Eliminata Topic. Ora il terzo tentativo a 1.92 per Vallortigara

11.56: Dominio nella seconda batteria degli 800 della statunitense Wilson in 2’03″42, secondo posto per la spagnola Martin che in rimonta ha fatto segnare 2’03″85 battendo Girma. Problema al quadricipite per la Hodgkinson che ha preferito rinunciare

11.55: Non c’è la grande favorita nella batteria degli 800, la britannica Hodgkinson. Forfait dell’ultimo momento perchè era in startlist

11.54: Terza semifinale nei 60 ostacoli questo pomeriggio attorno alle 18.30 per Elisa Di Lazzaro che sarà al via con Clerveaux (Hai), Forster (Svk), Cunningham (Usa), Harrison (Can), Sedney (Ned), Graversgaard (Den) e Lavin (Irl)

11.53: Eliminato Victor nell’asta dell’Eptathlon

11.52: Secondo errore per Vallortigara a 1.92

11.52: Al via nella seconda batteria degli 800 Cleirigh Buttner (Irl), Wilson (Usa), Martin (Esp), Nalyanya (Ken), Girma (Eth), Hodgkinson (Gbr)

11.51: Nell’asta dell’Eptathlon Oberholzer supera 4.80 al secondo tentativo

11.50: Nell’alto Patterson e Dubovitskaya superano 1.92 al primo tentativo. Tra poco il secondo tentativo di Elena Vallortigara

11.48: La prima batteria degli 800 va alla giamaicana Goule con 2’01″65, secondo posto per l’etiope Hailu con 2’01″70. Quinto posto ed eliminazione per Elena Bellò che non è riuscita a far segnare i suoi tempi migliori della stagione: 2’02″35 per lei

11.47: Dester supera 4.80 al secondo tentativo!

11.44: 4.80 superato anche da Ehammer, Warner e Moloney al primo tentativo. Tra poco Dester

11.43: C’è Elena Bellò nella prima batteria degli 800 femminili. Gara durissima per l’azzurra visto che vanno in finale le migliori due più i due migliori tempi. Al via: Bellò (Ita), Hailu (Eth), Hynne (Nor), Selman (Gbr), Baker (Usa), Kelly (Can), Goule (Jam)

11.42: Di pochissimo sbaglia Vallortigara il primo tentativo a 1.92.

11.39: Errore per Dester a 4.80, misura superata da Hausenberg

11.38: Eliminate Radzivil, Borthwick e McCoy a 1.88 nell’alto. Per Borthwick, protagonista del Tour mondiale, è una sorpresa. Si sale a 1.92

11.37: 4.70 nell’asta dell’Eptathlon superati da Oberholzer, Ehammer, Warner, Victor e Bastien. Dester passa la misura. Restano in nove in gara

11.35: Patterson supera 1.88 al primo tentativo, Topic al secondo

11.33: Si qualificano per la semifinale grazie ai tempi di ripescaggio il rappresentante del Botswana Abosi, il britannico Robertson e il portoghese Nascimento

11.32: Il canadese Ajomale vince la settima e ultima batteria con 6″57, record personale, secondo posto per il britannico Thomas in 6″59 e terzo posto per il brasiliano Bardi in 6″66

11.30: Nell’ultima batteria dei 60 al via Ajomale (Can), Sansovini (Smr), Safo-Antwi (Gha), Bardi (Bra), Dlamini (Swz), Thomas (Gbr), Taftian (Iri)

11.28: Nell’alto, oltre a Vallortigara, superano 1.88 al primo tentativo Demireva, Mahuchikh, Sadullayeva, Gerashchenko e Vukovic

11.27: Nell’asta dell’Eptathlon hanno superato 4.60 Dester, Ehammer, Moloney, Warner, Victor e Bastien. Eliminato Tilga

11.25: Collins della Guyana vince la sesta batteria in 6″66, secondo posto per Brathwaite delle Isole Vergini, con lo stesso tempo, e terzo posto per il venezuelano Vivas con 6″69

11.23: Elena Vallortigara supera 1.88 al primo tentativo!

11.22: Al via nella sesta batteria dei 60 Al Balushi (Oma), Brathwaite (Ivb), Vivas (Ven), Dabla (Tog), Collins (Guy)

11.20: Nell’alto tutte le atlete in gara superano 1.84, fatica McCoy che ha bisogno di tre tentativi. Ora si sale a 1.87

11.19: Impressionante dai 20 ai 40 metri Jacobs che ha staccato tutti i rivali. Secondo posto per Elcock di Trinidad e Tobago in 6″63, terzo Rahman con il record del Bangladesh in 6″64

11.18: Dominio di Jacobs che si è rialzato molto prima del traguardo. Vince in 6″53 ma può fare meglio, buona la partenza e ottima la progressione

11.17: Al via nella quinta batteria Lewis (Pur), Fuchs (Aut), Garcia (Hon), Jacobs (Ita), Elcock (Tto), Rahman (Ban), Saaid (Mdv)

11.15: Marcell Jacobs è sui blocchi di partenza. Serve una prova convincente per controbattere le prestazioni degli statunitensi

11.13: Batteria velocissima e non è un bene per Galbieri che chiude quinto. Lo statunitense Bracy corre in 6″46 e diventa avversario durissimo da battere anche per Jacobs, secondo posto per Ogunode del Qatar in 6″52, terzo posto per l’estone Nazarov in 6″55. Galbieri chiude con 6″66 ed è fuori anche dal ripescaggio

11.11 Falsa partenza di Slowikowski

11.09: C’è Giovanni Galbieri al via nella quarta batteria a caccia diu uno dei primi tre posti e quini della semifinale. Questi i protagonisti: Bracy (Usa), Vargas (Par), Nascimento (Por), Galbieri (Ita), Ogunode (Qat), Slowikowski (Pol), Nazarov (Est)

11.08: Dario Dester supera 4.60 al primo tentativo nell’asta dell’Eptathlon

11.08: Vallortigara supera 1.84 al primo tentativo

11.05: Presentazione delle finaliste del salto in alto donne, l’unica gara che assegna il titolo questa mattina. C’è anche l’azzurra Elena Vallortigara. Le protagoniste: Topic (Srb), Radzivil (Uzb), Vallortigara (Ita), Demireva (Bul), McCoy (Usa), Mahuchikh (Ukr), Vukovic (Mne), Sadullayeva (Uzb), Gerashchenko (Ukr), Borthwick (Gbr), Patterson (Aus), Dubovitskaya (Kaz)

11.03: Bastien, Tilga e Victor superano 4.50 nell’asta dell’Eptathlon

11.02: L’ivoriano Cissè si conferma su buoni livelli e vince la batteria in 6255, secondo posto per il giapponese Tada in 6″57, terzo posto per l’indonesiano Zohri con 6″58, primato nazionale

10.58: C’è l’ivoriano Cissè al via nella terza batteria. Questi i protagonisti: Zohri (Ina), Cissè (Civ), Tada (Jpn), Kallon (Sle), Illovzky (Hun), Abosi (Bot), Robertson (Gbr)

10.54: Si deve impegnare fino in fondo il keniano Omanyala che si impone in 6″62, secondo posto per il rappresentante di Barbuda Burke in 6″64, al terzo posto con lo stesso tempo il giamaicano Harris

10.53: Iniziata la gara del salto con l’asta dell’Eptathlon

10.52: Al via tra poco la seconda batteria dei 60 uomini con Ellis (Jam), Brzezinski (Pol), Muzrapov (Tjk), Burke (Bar), Cardoso (Bra), Alhamadi (Uae), Omanyala (Ken), Olatunde (Irl)

10.49: Grande impressione destata dallo statunitense Coleman che vince in 6″51 rallentando vistosamente nel finale. Secondo posto per il tedesco Askovic con 6″61, terzo posto per lo spagnolo Canet con 6″63

10.46: Partenza falsa di Hameed

10.43: Tra poco la prima batteria dei 60 piani. c’è l’avversario numero uno di Jacobs, lo statunitense Coleman. Al via Volko (Svk), Kijanovic (Srb), Askovic (Ger), Coleman (Usa), Hameed (Pak), Gill (Gib), Canet (Esp)

10.35: Le ripescate sono la venezuelana Mota, la danese Heltbech, la rappresentante di Haiti Clerveaux, la spagnola Errandonea, la slovacca Forster, l’ucraina Plotitsyna

10.32: Ancora Svizzera! L’elvetica Zbaren vince la stesa e ultima batteria con 7″95, record personale e grande tempo. Secondo posto per la liberiana Morrison con il record nazionale, 8″09, terza la giamaicana Anderson con 8″10

10.26: Si concludono le batterie dei 60 ostacoli con la sesta batteria. Al via Jean (Hai), Plotitsyna (Ukr), Anderson (Jam), Christofi (Cyp), Morrison (Lbr), Pesiridou (Gre), Zbaren (Sui)

10.23: La bahamense Charlton si aggiudica la quinta batteria con il tempo di 8″02, secondo posto per la belga Zagrè con 8″04, terza la svedese Wennersten con 8″17

10.20: In pista le protagoniste della quinta batteria con Zagrè Bel), Wojtunik (Pol), Suzuki (Jpn), Zapalska (Ger), Charlton (Bah), Wennersten (Swe), Batista (Bra)

10.16: La quarta batteria dei 60 ostacoli è vinta dalla statunitense Alajsha Johsnon con 8″03, seconda piazza per la canadese Harrison, personal best con 8″11, terza piazza per la rumena Nesteriuk con 8″13

10.12: Tra poco la quarta batteria dei 60 ostacoli con al via Batista Alves (Bra), Harrison (Can), Erickson (Ivb), Lukic (Srb), Kozak (Hun), Vargas (Crc), Nesteriuc (Rou)

10.08: La statunitense Cunningham vince la terza batteria con 7″93, secondo posto per la olandese Sedney con 7″98, terza la australiana Clay con 7″99, record personale

10.03: Tra poco la terza batteria con Mota (Ven), Clerveaux (Hai), Sedney (Ned), Benach (Esp), Forster (Svk), Caicedo (Ecu), Cunningham (Usa), Clay (Aus)

10.01: Bella prova dell’azzurra che ha disputato una gara solida, stesso tempo dei campionati italiani di Ancona.

9.59: E’ TERZA ELISA DI LAZZARO! Ha sbagliato Williams, la campionessa del mondo dei 100 ostacoli, ed è fuori! Ha vinto la danese Graversgard con 8″08, seconda l’olandese Tjin-A-Lim con 8″11 e terza Di Lazzaro con 8″16. Non un grande tempo ma quanto basta per avanzare!

9.55: Al via nella seconda batteria Graversgaard (Den), Tjin-A-Lim (Ned), Di Lazzaro (Ita), Jiranova (Cze), Williams (Jam), Verlin (Est), Loncarek (Cro)

9.53: C’è Elisa Di Lazzaro tra le protagoniste della seconda batteria. 8″11 il personale dell’azzurra che dovrà superarsi per centrare l’accesso in semifinale

9.51: Vince la francese Samba Mayela con il tempo di 7″91, seconda la “sorella d’arte” Kambundji (Svizzera) con 7″97, terza la irlandese Lavin con 8″03

9.49: Sui blocchi le protagoniste della prima batteria: Marrs (Gbr), Kambundji (Sui), Samba-Mayela Fra), Fiadanantsoa (Mad), Errandonea (Esp), Lui (Hkg), Heltbech (Den), Lavin (Irl)

9.47: Tra poco le batterie dei 60 ostacoli donne. Nella seconda ci sarà Elisa Di Lazzaro, unica italiana al via. prime tre di ogni batteria in semifinale più i sei migliori tempi

9.43: Questa la classifica dell’Eptathlon dopo cinque prove:

1 Damian WARNER CAN 4731
2 Simon EHAMMER SUI 4693
3 Ashley MOLONEY AUS 4563
4 Hans-Christian HAUSENBERG EST 4494
5 Lindon VICTOR GRN 4426
10 Dario DESTER ITA 4214

9.41: Che gara di Warner che ha preso anche una botta nello scavalcamento dell’ostacolo. Tutt’altro che impeccabile la prova di Warner che però fa addirittura il record canadese con 7″61. Un tempo che lo rilancia nella corsa all’oro. Secondo posto per Ehammer con 7″75 e terzo Moloney con 7″88

9.39: Non prende il via lo statunitense Scantling che era il capolista mondiale prima dei mondiali. Ritiro per lui

9.37: Al via tra poco la prima serie dei 60 ostacoli con Warner (Can), Scantling (Usa), Hausenberg (Est), Moloney (Aus), Ehammer (Sui), Urena (Esp)

9.34: Buona prova di Dario Dester che non è partito forte ma ha rimontato nel finale ed ha chiuso al secondo posto con 8″12, stesso tempo dello svizzero Oberholzer. Arrivano 952 per Dester che può rimontare qualcosa nella generale

9.32: Dester è sui blocchi di partenza per la prima serie dei 60 hs dell’Eptathlon: al via Tilga (Est), Oberholzer (Sui), Bastien (Usa), Dester (Ita), Victor (Grn)

9.30: Ci sono altri azzurri in pista e pedana questa mattina. Dario Dester completa un cammino fin qui non straordinario nell’Eptathlon. L’azzurro proverà a migliorare l’11mo posto della prima giornata a partire dai 60 ostacoli che sono la gara di apertura della sessione mattutina

9.27: Sono in programma tre turni: batterie alla mattina (Jacobs alle ore 11.17), poi semifinali nel pomeriggio (ore 18.40) e finale in prima sera (ore 21.20). Attenzione all’affaticamento, potrebbe essere una chiave di lettura interessante.

9.24: L’azzurro si presenta da Campione d’Europa, detiene il record nazionale (6.47) e in stagione ha corso in 6.49 a Lodz. L’americano scende in pista da Campione del Mondo dei 100 metri e dei 60 metri, detiene il record del mondo dello sprint puro (6.34) e in stagione vanta un 6.45.

9.20: Il velocista lombardo andrà alla caccia dell’apoteosi sui 60 metri, ma sarà chiamato a un duello campale con Christian Coleman: molti hanno definito questo scontro come il piatto forte di questa rassegna iridata.

9.17: Alla Stark Arena di Belgrado (Serbia) va in scena la seconda giornata di gare e si preannuncia grandissimo spettacolo, con l’assegnazione di ben dieci titoli. L’Italia sogna in grande con la sua stella indiscussa: Marcell Jacobs, il Campione Olimpico dei 100 metri.

9.13: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della seconda giornata di gare ai Mondiali Indoor 2022 di atletica leggera di Belgrado

Il programma della giornataA che ora corre Jacobs

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE dei Mondiali Indoor 2022 di atletica leggera. Alla Stark Arena di Belgrado (Serbia) va in scena la seconda giornata di gare e si preannuncia grandissimo spettacolo, con l’assegnazione di ben dieci titoli. L’Italia sogna in grande con la sua stella indiscussa: Marcell Jacobs, il Campione Olimpico dei 100 metri. Il velocista lombardo andrà alla caccia dell’apoteosi sui 60 metri, ma sarà chiamato a un duello campale con Christian Coleman: molti hanno definito questo scontro come il piatto forte di questa rassegna iridata.

L’azzurro si presenta da Campione d’Europa, detiene il record nazionale (6.47) e in stagione ha corso in 6.49 a Lodz. L’americano scende in pista da Campione del Mondo dei 100 metri e dei 60 metri, detiene il record del mondo dello sprint puro (6.34) e in stagione vanta un 6.45. Va precisato che il fuoriclasse a stelle e strisce è reduce da una squalifica di diciotto mesi per avere saltare tre controlli antidoping. Christian Coleman ha dalla sua una partenza la fulmicotone, Marcell Jacobs dovrà limitare i danni in quel fondamentale e poi cercare di esaltarsi sul lanciato. Occhio anche all’altro statunitense Marvin Bracy.

Sono in programma tre turni: batterie alla mattina (Jacobs alle ore 11.17), poi semifinali nel pomeriggio (ore 18.40) e finale in prima sera (ore 21.20). Attenzione all’affaticamento, potrebbe essere una chiave di lettura interessante. L’Italia si gioca carte importanti anche nel getto del peso: Zane Weir e Nick Ponzio hanno tuonato 21.99 e 21.83 metri domenica scorsa all’aperto, hanno i mezzi per puntare a qualcosa di lusso. Ad eccezione del fenomeno statunitense Ryan Crouser, nessuno è inarrivabile e ci sono due posti liberi sul podio… Un occhio anche a Elena Vallortigara nel salto in alto, a Pietro Arese e Nesim Amselle sui 1500 metri.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE dei Mondiali Indoor 2022 di atletica leggera: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopo gara, risultato dopo risultato, della seconda giornata. Si inizia alle ore 09.30. Buon divertimento a tutti.

Foto: FIDAL GRANA/FIDAL

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