Ciclismo

LIVE Tirreno-Adriatico 2022, Sefro-Fermo in DIRETTA: Evenepoel e Pogacar sbagliano strada, il video

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

LA CRONACA DELLA QUINTA TAPPA DELLA TIRRENO-ADRIATICO

VIDEO: EVENEPOEL, POGACAR E VINGEGAARD SBAGLIANO STRADA!

VIDEO HIGHLIGHTS QUINTA TAPPA TIRRENO-ADRIATICO

LA CLASSIFICA DELLA TIRRENO-ADRIATICO 2022

LE PAGELLE DELLA QUINTA TAPPA DELLA TIRRENO-ADRIATICO

LE DICHIARAZIONI DI BARGUIL

LA CRONACA DELLA SESTA TAPPA DELLA PARIGI-NIZZA

LA CLASSIFICA DELLA PARIGI-NIZZA

LE PAGELLE DELLA SESTA TAPPA DELLA PARIGI-NIZZA

LE DICHIARAZIONI DI BURGAUDEAU

18.10 ATTENZIONE: Kevin Magnussen ha firmato il miglior tempo in una delle due ore extra che sono state offerte alla Haas, la quale non era scesa in pista ieri mattina poiché sprovvista di alcuni materiali. Il danese ha timbrato 1:33.207 con gomma C5, superando così Carlos Sainz.

17.14 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.12 La Tirreno-Adriatico si deciderà domani con la tappa del Carpegna, salita di 6 km al 9,9% di pendenza media da affrontare due volte.

17.11 Evenepoel ci ha provato con coraggio, poi ha sbagliato strada. Difficilmente comunque avrebbe guadagnato terreno su un Pogacar che pedala con grande facilità.

17.09 Non ci sono più italiani in top10. Ed il fatto che i migliori in classifica siano Damiano Caruso (34 anni) e Domenico Pozzovivo (39) la dice lunga su come siamo messi. Il buio rischia di durare tanti anni nelle corse a tappe, perché davvero non si intravede nessun giovane all’altezza, almeno in tempi brevi. Oggi Giulio Ciccone non ha di certo rubato l’occhio, anzi…

17.07 La nuova classifica generale, con Tadej Pogacar sempre leader:

1 1 – POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 10 18:17:08
2 2 – EVENEPOEL Remco Quick-Step Alpha Vinyl Team 0:09
3 4 ▲1 ARENSMAN Thymen Team DSM 0:43
4 6 ▲2 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:45
5 7 ▲2 LÓPEZ Miguel Ángel Astana Qazaqstan Team 1:00
6 9 ▲3 PORTE Richie INEOS Grenadiers ,,
7 5 ▼2 GEOGHEGAN HART Tao INEOS Grenadiers 1:02
8 11 ▲3 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 1:06
9 15 ▲6 MAS Enric Movistar Team 1:11
10 10 – KELDERMAN Wilco BORA – hansgrohe 1:14
11 8 ▼3 SOLER Marc UAE Team Emirates 1:15
12 16 ▲4 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:18
13 14 ▲1 URÁN Rigoberto EF Education-EasyPost 1:21
14 17 ▲3 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious ,,
15 23 ▲8 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 1:24
16 19 ▲3 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux ,,
17 12 ▼5 THOMAS Benjamin Cofidis 1:28
18 22 ▲4 CICCONE Giulio Trek – Segafredo 1:30
19 27 ▲8 PINOT Thibaut Groupama – FDJ 1:38
20 26 ▲6 LAFAY Victor Cofidis 1:42

17.06 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic 60 50 3:39:53
2 MEURISSE Xandro Alpecin-Fenix 25 30 0:10
3 VELASCO Simone Astana Qazaqstan Team 10 18 0:14
4 OLIVEIRA Nelson Movistar Team 13 0:15
5 PORTE Richie INEOS Grenadiers 10 0:26
6 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 7 0:28
7 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 4 ,,
8 MAS Enric Movistar Team 3 ,,
9 EVENEPOEL Remco Quick-Step Alpha Vinyl Team 2 ,,
10 HINDLEY Jai BORA – hansgrohe 1 ,,
11 LANDA Mikel Bahrain – Victorious ,,
12 BARDET Romain Team DSM 0:33
13 PINOT Thibaut Groupama – FDJ ,,
14 POZZOVIVO Domenico Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 0:35
15 BILBAO Pello Bahrain – Victorious ,,
16 CICCONE Giulio Trek – Segafredo ,,
17 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious ,,
18 ARENSMAN Thymen Team DSM ,,
19 LÓPEZ Miguel Ángel Astana Qazaqstan Team 0:38

17.03 Chiaramente la tappa odierna è stata condizionata dal clamoroso sbaglio di strada di Evenepoel, Pogacar e Vingegaard. I tre avevano guadagnato una manciata di secondi sugli altri uomini di classifica, in quel frangente hanno perso almeno 15″ lo sloveno ed il danese, 20″ Evenepoel.

17.02 Per l’Italia buon terzo posto per Simone Velasco, un ragazzo in crescita e che potrà togliersi qualche soddisfazione in Astana.

17.01 Arriva il gruppo dei favoriti, Porte ha guadagnato una manciata di secondi su Pogacar, niente di che.

17.00 Barguil vince con 12″ su Meurisse, 3° Velasco.

16.59 Warren Barguil (Arkea-Samsik) trionfa a Piazza del Popolo a Fermo. Meurisse stacca Velasco e Oliveira per il secondo posto. Dietro prova ad allungare Porte!

16.58 Per ora nessun attacco tra gli uomini di classifica. Barguil è già a 400 metri dall’arrivo.

16.57 Oliveira intanto si è riportato su Velasco e Meurisse.

16.57 ULTIMO KM! Barguil imbocca il durissimo strappo finale in pavé!

16.55 Termina lo strappo, 2 km all’arrivo. Si tornerà a salire anche negli ultimi 1000 metri. E’ fatta ormai per Barguil, 23″ su Velasco e Meurisse e 1’01” sugli uomini di classifica.

16.54 Simone Velasco è in seconda posizione, a 5″ da Barguil. Meurisse alle spalle dell’italiano. 53″ il ritardo del gruppetto Pogacar dalla vetta. Certo che se lo sloveno decidesse di attaccare…

16.53 Barguil solo al comando, ormai i fuggitivi non verranno ripresi, o almeno non tutti.

16.53 Ora lo strappo finale con pendenze fino al 10%. Evenepoel è rientrato sul gruppetto Pogacar.

16.52 Barguil attacca nel gruppo di testa, mancano solo 3 km.

16.51 Evenepoel deve recuperare 20″ sul gruppetto maglia azzurra. Ha trovato il supporto del compagno di squadra Ballerini, che faceva parte della fuga.

16.50 Pogacar e Vingegaard sono rientrati subito sul gruppetto degli altri uomini di classifica, Evenepoel invece è staccato. Incredibile.

16.48 ALLUCINANTEEEEEEEEEE!!! Evenepoel , Pogacar e Vingegaard hanno sbagliato strada! Invece di svoltare a destra, hanno proseguito verso sinistra! Pogacar e Vingegaard se ne sono accorti subito, Evenepoel ci ha messo qualche secondo in più per capirlo!

16.48 Meurisse, Velasco, Thomas, Restrepo, Albanese, Gavazzi, Oliveira, Barguil e Ferron hanno 1’01” su Evenepoel, Pogacar e Vingegaard.

16.47 Evenepoel, Pogacar e Vingegaard hanno guadagnato terreno nei confronti degli altri uomini di classifica.

16.46 Pogacar non ha fatto la minima fatica a rispondere all’attacco di Evenepoel, si è messo alla ruota del belga con facilità irrisoria.

16.45 ATTACCA REMCO EVENEPOEL! Rispondono Pogacar e Vingegaard, Ciccone annaspa.

16.45 Prosegue il lavoro di Soler, con il capitano Pogacar tranquillo alla sua ruota.

16.44 Meurisse transita davanti a Velasco al GPM. 8.9 km all’arrivo, solo 1’25” il gap degli attaccanti.

16.43 Marc Soler, gregario di Pogacar, accelera l’andatura in gruppo. Scende a 1’35” il margine dei fuggitivi. Sarà un finale avvincente…

16.41 Niente da fare oggi per Julian Alaphilippe, il campione del mondo si stacca dal plotone principale, dove sono rimasti una trentina di corridori.

16.40 Per ora tiene bene Simone Velasco (Astana). Siamo a 1 km dal GPM e a 10 km dall’arrivo.

16.39 Si stacca Ballerini, che non ne ha più. Dal gruppo principale prova ad evadere il belga Tim Wellens.

16.38 Inizia lo strappo, prova ad allungare Meurisse, risponde subito Barguil. Qui la salita fa male.

16.36 Rientrano Albanese, Gavazzi e Ballerini, dunque in 10 al comando. 12 km all’arrivo, tra poco un momento chiave con lo strappo di Madonnetta d’Ete.

16.35 Qualcuno dei sette attaccanti potrebbe anche farcela, 2’07” sul gruppo è un buon vantaggio.

16.34 Abbiamo dunque tre francesi (Barguil, Thomas e Ferron), un italiano (Velasco), un portoghese (Oliveira), un belga (Meurisse) e un colombiano (Restrepo).

16.33 Meurisse, Velasco, Thomas, Restrepo, Oliveira, Barguil e Ferron: sono rimasti in sette davanti con 2’09” sul gruppo principale. 15 km al traguardo.

16.31 Attenzione, vengono ripresi Barguil e Thomas! 16 km all’arrivo, ci avviciniamo allo strappo di Madonnetta d’Ete, 2,2 km all’8,5% di pendenza media.

16.31 Pedala bene anche Alaphilippe, un percorso del genere è ideale per il campione del mondo. Russo viene ripreso dal gruppo.

16.29 Si susseguono gli strappi, ora inizia il circuito finale di 18 km.

16.28 Ciccone nelle prime posizioni del gruppo magli azzurra.

16.27 Barguil e Thomas hanno 11″ sui più immediati inseguitori e 2″21 sul gruppo principale.

16.26 Siamo a Fermo, è terminato lo strappo. Barguil e Thomas sono insieme, due francesi al comando.

16.25 Thomas, salendo con il proprio passo, si sta riportando su Barguil. Si è frantumato il gruppetto di testa, gli italiani stanno faticando, anche Brambilla e Ballerini.

16.24 Attacco secco di Warren Barguil in un tratto di salita. Il francese prova ad involarsi tutto solo.

16.23 Warren Barguil, Clement Russo (Arkea-Samsic), Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), Davide Ballerini (QuickStep-AlphaVinyl), Nelson Oliveira (Movistar), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Benjamin Thomas (Cofidis), Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), Valentin Ferron (Total Energies), Jhonatan Restrepo (Drone Hopper-Androni Giocattoli) si trovano a 20 km dall’arrivo. A 2’20” il gruppo.

16.22 Thomas transita davanti a Velasco ed Oliveira al traguardo volante di Capodarco.

16.21 Si stacca Filippo Ganna. Oggi il campione del mondo della cronometro uscirà definitivamente di classifica. Non ha il fisico adatto alle corse a tappe, è giusto che continui a dedicarsi alle prove contro il tempo, alla pista ed anche a corse di un giorno, su tutte la Parigi-Roubaix.

16.20 Pogacar pedala con una facilità disarmante. Aspettiamoci una fiammata anche oggi…

16.18 Fa sul serio ora la UAE Emirates di Pogacar: Formolo, Majka e Soler stanno tenendo un passo importante in testa al gruppo. Scende a 2’23” il margine degli attaccanti a 25 km dall’arrivo.

16.16 E’ un continuo ‘mangia e bevi’, senza un attimo per respirare. Ora si sale su un tratto in pavé.

16.15 Prosegue l’andatura della UAE Emirates in testa al gruppo. 2’38” il vantaggio dei fuggitivi.

16.14 Dei corridori in fuga, Thomas ha ottenuto due vittorie quest’anno, Restrepo una, nessuna per tutti gli altri.

16.13 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questo appassionante finale di tappa.

16.12 Carovana che sta entrando nel circuito finale. Si salirà verso Fermo per tre volte, prima fermandosi in Piazza del Popolo, poi passando sul duro strappo verso Madonna d’Ete (2,2 km al 8,5% di pendenza media) a 10 km dal traguardo. A quel punto, dopo un tratto di discesa si inizierà l’ultima e decisiva ascesa verso il traguardo di Fermo, posto in Piazza Girifalco, dopo una scalata di 3,2 km con un tratto iniziale infernale in cui le pendenze supereranno anche il 20%.

16.09 30 chilometri dal traguardo.

16.07 Ricordiamo che negli attaccanti è presente Benjamin Thomas, che dista solamente poco più di un minuto da Pogacar e resta maglia azzurra virtuale.

16.04 Andiamo a riepilogare gli uomini al comando: Warren Barguil, Clement Russo (Arkea-Samsic), Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), Davide Ballerini (QuickStep-AlphaVinyl), Nelson Oliveira (Movistar), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Benjamin Thomas (Cofidis), Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), Valentin Ferron (Total Energies), Jhonatan Restrepo (Drone Hopper-Androni Giocattoli).

16.02 Aumentata l’andatura in gruppo, scende leggermente il margine degli attaccanti.

15.59 Fuggitivi che sono vicini all’ingresso nel circuito conclusivo.

15.57 Vantaggio che non scende: siamo sempre sui 4′.

15.54 Cambi regolari tra gli uomini al comando.

15.51 Sempre la UAE Emirates a dettare il ritmo nel plotone.

15.48 Il gruppo non alza l’andatura, molto appallato, con sempre 4′ di ritardo.

15.46 Scollina per primo sul GPM Francesco Gavazzi, resta al comando della classifica della maglia verde Quinn Simmons.

15.42 Vantaggio degli attaccanti che sfiora i 4′.

15.40 50 all’arrivo, siamo sul Monte Urano. Vediamo il gruppo come approccerà la salita.

15.35 Ricordiamo che Thomas è virtualmente maglia azzurra.

15.33 GPM di 2,3 chilometri al 7,1% di pendenza media, un muro come quelli della Liegi.

15.29 Ci avviciniamo ad una nuova asperità: il Monte Urano.

15.26 Continua leggermente a salire il margine, ma sul finale ci sarà un netto cambio di velocità per il plotone.

15.23 60 chilometri al traguardo.

15.19 Ricordiamo i dodici attaccanti: Warren Barguil, Clement Russo (Arkea-Samsic), Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), Davide Ballerini (QuickStep-AlphaVinyl), Nelson Oliveira (Movistar), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Benjamin Thomas (Cofidis), Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), Valentin Ferron (Total Energies), Jhonatan Restrepo (Drone Hopper-Androni Giocattoli).

15.17 La UAE Emirates non sembra intenzionata a perdere la Maglia Azzurra.

15.15 Il margine dei dodici, sfruttando anche un tratto completamente pianeggiante, è salito poco sopra i 3′.

15.11 Cambi regolari davanti e margine che aumenta leggermente.

15.09 A tirare è Pascal Ackermann.

15.06 Il gruppo è guidato dalla UAE Emirates, 2’10” di ritardo. Una frazione davvero scoppiettante.

15.03 75 chilometri al traguardo.

14.59 I fuggitivi:

Warren Barguil, Clement Russo (Arkea-Samsic)

Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa)

Davide Ballerini (QuickStep-AlphaVinyl)

Nelson Oliveira (Movistar)

Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo)

Simone Velasco (Astana Qazaqstan)

Benjamin Thomas (Cofidis)

Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix)

Valentin Ferron (Total Energies)

Jhonatan Restrepo (Drone Hopper-Androni Giocattoli)

14.56 Al momento Benjamin Thomas è il leader virtuale della classifica generale: per lui solo 1’08” di ritardo da Pogacar.

14.54 Il gruppo si è rialzato: 2′ di ritardo.

14.51 Sono in dodici all’attacco: sui tre davanti si sono riportati Simone Velasco, Jhonatan Restrepo, Warren Barguil, Gianluca Brambilla, Francesco Gavazzi, Vincenzo Albanese, Davide Ballerini, Xandro Meurisse e Benjamin Thomas.

14.48 Altri scatti dal gruppo principale, va a formarsi un plotoncino nutrito e di gran qualità al comando.

14.44 I tre al comando hanno guadagnato una trentina di secondi sul plotone principale, dietro staccato c’è un altro drappello.

14.41 Media assurda dopo due ore: 46.918 km/h.

14.39 Nel frattempo doppio ritiro in corsa: Rudiger Selig (Lotto Soudal) e Mark Padun (EF).

14.37 Davanti Nelson Oliveira (Movistar), Clement Russo (Arkea Samsic) e Valentin Ferron (TotalEnergies).

14.33 Ora in tre guadagnano un leggero spazio sul gruppo.

14.28 Lo scenario potrebbe prevedere una resa del gruppo non appena andrà via la fuga, dunque gli attaccanti potrebbero giocarsi il successo.

14.26 100 chilometri all’arrivo e ancora situazione in continuo evolversi, una tappa davvero molto combattuta.

14.23 In testa al gruppo troviamo spesso e volentieri la Quick-Step, mentre la UAE Emirates del leader Pogacar sta gestendo la situazione.

14.21 Prima ora percorsa a 44.975 km/h di media, da ricordare che era presente un lungo tratto in salita.

14.18 Proseguono gli scatti, ma davvero l’andatura è altissima e non c’è spazio per evadere.

14.15 Ci hanno provato Tejada e Perez in discesa, ma niente da fare.

14.12 Clamoroso che la salita sia stata affrontata ad altissima velocità, con il tentativo di fuga che non è stato ancora formato.

14.10 Niente da fare, ancora gruppo compatto.

14.08 120 chilometri al traguardo.

14.06 Ora si muovono in dieci: Michael Schar (Ag2r Citroen), Michael Gogl (Alpecin Fenix), Benjamin Thomas (Cofidis), Valentin Ferron (TotalEnergies), Quinn Simmons (Trek Segafredo), Marc Soler (UAE), Stefano Oldani (Alpecin Fenix), Jefferson Cepeda (Drone Hopper Androni), Jhonatan Narvaez (Ineos) e Thymen Arensman (DSM).

14.03 Quick-Step scatenata:

14.00 Percorsi i primi trenta chilometri di gara. Scenario ancora in piena evoluzione.

13.58 Attaccano cinque corridori:

  •  SCHÄR Michael (AG2R Citroën Team)
  •  GOGL Michael (Alpecin-Fenix)
  •  THOMAS Benjamin (Cofidis)
  •  FERRON Valentin (TotalEnergies)
  •  SIMMONS Quinn (Trek – Segafredo)

 

13.56 Ora si muove addirittura Julian Alaphilippe: Quick-Step Alpha Vinyl Team scatenata.

13.53 Gruppo ancora compatto. Velocità altissime.

13.48 Raggiunto nuovamente Ballerini, ora un tratto in salita che può favorire gli scatti.

13.45 Primi minuti di gara, come previsto, percorsi a velocità folli: 50 km/h di media.

13.42 Gruppo nuovamente compatto e si muove ancora Davide Ballerini.

13.40 Velocità molto alta per il plotone, sta per essere raggiunto il fuggitivo.

13.38 Una trentina di secondi guadagnati per il transalpino.

13.35 Ora va al contrattacco Lilian Calmejane (AG2R Citroën Team).

13.32 C’erano Kristoff e Ballerini davanti, già raggiunti dal gruppo.

13.29 Si muove subito un drappello di cinque corridori.

13.27 PARTITA LA QUARTA TAPPA!

13.23 Tre corridori non hanno preso il via oggi:

  •  CARAPAZ Richard (INEOS Grenadiers)
  •  BOUHANNI Nacer (Team Arkéa Samsic)
  •  CONSONNI Simone (Cofidis)

 

13.20 Iniziato il tratto di trasferimento.

13.17 Dovrebbe esserci battaglia nella fuga, visto che la parte iniziale della gara favorisce andature sostenute.

13.13 Come di consueto prima della partenza ci sarà un breve tratto di trasferimento.

13.11 Immagini dal via:

13.08 Ovviamente splende la maglia azzurra di Tadej Pogacar: lo sloveno appare già irraggiungibile e con una condizione assurda.

13.05 Il via ufficiale sarà dato alle 13.20, corridori che sono nella zona di partenza.

13.02 Ieri il primo arrivo in salita, oggi un’altra frazione davvero interessante per la Corsa dei due Mari: in programma infatti la Sefro-Fermo, di 155 chilometri, con un finale scoppiettante.

13.00 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2022.

Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2022. Ieri il primo arrivo in salita, oggi un’altra frazione davvero interessante per la Corsa dei due Mari: in programma infatti la Sefro-Fermo, di 155 chilometri, con un finale scoppiettante.

Seconda parte di gara ricca di strappi e di saliscendi. Si salirà verso Fermo per tre volte, prima fermandosi in Piazza del Popolo, poi passando sul duro strappo verso Madonna d’Ete (2,2 km al 8,5% di pendenza media) a 10 km dal traguardo. A quel punto, dopo un tratto di discesa si inizierà l’ultima e decisiva ascesa verso il traguardo di Fermo, posto in Piazza Girifalco, dopo una scalata di 3,2 km con un tratto iniziale infernale in cui le pendenze supereranno anche il 20%.

L’attesa, dopo ciò che ha dimostrato in questo inizio di stagione assurdo, è tutta per Tadej Pogacar. L’alfiere della UAE Emirates vuole alzare le braccia al cielo anche in Maglia Azzurra e sicuramente vuol chiudere i conti in classifica generale: è il favoritissimo anche oggi per il successo.

A sfidarlo troviamo l’accoppiata della Quick-Step formata dal campione del mondo Julian Alaphilippe e dalla Maglia Bianca Remco Evenepoel, ma da non sottovalutare è assolutamente il capitano della Jumbo-Visma Jonas Vingegaard. In casa Italia la speranza è di trovare un Giulio Ciccone brillante come ieri.

Appuntamento alle 13.00 per non perdervi davvero nulla della nostra diretta.

Foto: Lapresse

Exit mobile version