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Marcell Jacobs torna all’assalto: a Belgrado un test per i Mondiali. Occhio al tempo? Dosso ci riprova
Marcell Jacobs ha messo il mirino sui Mondiali Indoor, in programma a Belgrado nel weekend del 18-20 marzo. Il Campione Olimpico dei 100 metri si è prodigato in questa prima parte di stagione al coperto, cimentandosi in ben quattro appuntamenti nell’ultimo mese, vincendo in tutte le occasioni: tre di livello internazionale (6.51 a Berlino, 6.49 a Lodz, 6.50 a Lievin) e i Campionati Italiani (6.55 ad Ancona). Il velocista lombardo si è distinto sui 60 metri, anche se è mancato qualcosa in partenza nelle varie occasioni, motivo per cui non è riuscito ad attaccare il suo record italiano (6.47 lo scorso anno).
Marcell Jacobs ci riprova questa sera, proprio nella capitale serba dove avrà modo di testare la pista su cui si disputerà la rassegna iridata. Il 27enne avrà modo di scaldare la gamba in vista del primo grande appuntamento della stagione e di valutare il proprio stato di forma a meno di due settimane dalla giornata di sabato 19 marzo, dove fronteggerà il meglio del panorama globale nel tentativo di conquistare il titolo. Il Campione d’Europa dei 60 metri ha scelto il Meeting di Belgrado per una rifinitura generale: batterie alle ore 17.35 e finale alle ore 19.42.
Un doppio turno utile per scaldarsi e magari per cercare di limare il suo primato, anche se bisognerà tenere il tempo per quando conterà davvero. Marcell Jacobs è l’uomo copertina di questa specialità in terra slava, visto che gli avversari non sono di grido. Il nostro portacolori non avrà di fronte rivali irresistibili, l’unico temibile è lo slovacco Jan Volko (Campione d’Europa nel 2019 sulla distanza). In batteria scatterà dalla corsia 4 e il miglior avversario è il turco Kayhan Ozer (6.67 in stagione), poi ci saranno il bosniaco Hajrudin Vejzovic (6.78), i serbi Miodrag Tresovic (6.89) e Mihajlo Mandic (6.91 di personale), il cipriota Emmanouil Christodoulou (7.00).
A Belgrado vedremo anche Zaynab Dosso, fresca di record italiano sui 60 metri col 7.16 siglato ad Ancona. La sua rivale più accreditata è la tedesca Tatjana Pinto, capace di 7.16 in stagione e con un personale di 7.06, da seguire anche la greca Rafalia Spanoudaki (7.23) e la slovacca Monika Weigertova (7.33). A completare il parterre azzurro saranno il gettatore del peso Nick Ponzio e Giancarla Trevisan sui 400 metri. Spicca la presenza dello svedese Armand Duplantis, Campione Olimpico e primatista mondiale del salto con l’asta.
Foto: Colombo/Fidal
